La situazione finanziaria in Italia non è di certo rosea, i prezzi continuano a lievitare e gli stipendi invece restano gli stessi. È davvero difficile arrivare a fine mese e gestire tutte le spese. Ovviamente a soffrirne maggiormente sono le persone e le famiglie meno abbienti. Ad aumentare sono stati i beni e servizi di prima necessità e quindi è un periodo di forte confusione.
Quello che più grava su un budget familiare sono sicuramente le bollette e la spesa. Per entrambi le cose esistono i bonus messi a disposizione sia dallo Stato che dall’INPS. Tra questi il bonus bollette così come la Carta Acquisti e la Carta Risparmio Spesa. Per chi invece non può usufruire di bonus ed incentivi, deve puntare al risparmio sia a livello domestico che al supermercato.
Quello che grava di più sulle utenze sono sicuramente gli elettrodomestici. Chi imposta la tariffa bioraria può però risparmiare, azionandoli solo in serata, fascia oraria in cui si spende meno. Sicuramente tra gli elettrodomestici più energivori c’è sicuramente il forno elettrico e in questo momento il condizionatore. Questo dovrebbe essere utilizzato con una certa consapevolezza, quindi impostando una temperatura non troppo distante da quell’esterna. Ma quanto ci costano effettivamente gli elettrodomestici accesi?
Elettrodomestici accesi in casa: quanto ci costa in bolletta
Ci sono elettrodomestici che possiamo considerare davvero indispensabili in casa, comodità alle quali è difficile rinunciare. Tra questi troviamo sicuramente la lavatrice che la usiamo a cadenza quasi quotidiana. Ma anche e soprattutto il frigorifero che è acceso 24/24h. Sicuramente ci sono elettrodomestici che potremmo usare con meno frequenza, questo succede perché non sappiamo quanto effettivamente ci costano al mese.
Effettivamente gli elettrodomestici gravano molto sul bilancio familiare. Si parla di circa 8 euro al giorno. Se ipotizziamo di avere tutti gli elettrodomestici accesi in casa, potremmo andare a spendere anche 230 euro al mese, un dato davvero considerevole. Questo dato anche se è ipotetico, ci fa riflettere molto e quindi ci spinge a prestare maggiore attenzione nell’utilizzo degli elettrodomestici.
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A preoccupare però non è solo la questione economica ma anche quella ambientale. Se si riduce l’utilizzo degli elettrodomestici, riusciamo anche a diminuire l’impatto ambientale.
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Grazie alla tecnologia sempre più avanzata però, i nuovi elettrodomestici di classe superiore ad A, riescono a ridurre l’impatto ambientale.
