Ci capita spesso di andare al supermercato con la lista della spesa e spendere più del previsto: ecco qual è il motivo
Ormai è una corsa al risparmio. La maggior parte dei cittadini cerca di spendere meno in tutto pur di arrivare a fine mese in cui tutti i conti tornano. Ma non è facile dal momento che stiamo vivendo in una situazione molto delicata dal punto di vista economico.
L’inflazione resta sempre e alta e per la maggior parte delle persone è davvero difficile ad arrivare a fine mese. Fare la spesa è diventata un’esperienza di lusso perché molto prodotti sono davvero inaccessibili. Ed è per questo che molti mettono in atto escamotage per risparmiare. Ci sono molti modi per fare la spesa settimanale con un budget di 40 euro compresi di bevande e detersivi.
È pur vero però che i supermercati nascondono insidie. Ci sono realtà che non tutti conoscono e fanno anche un po’ paura. Da quando il potere di acquisto è diminuito, la maggior parte di supermercati e discount attuano strategie di marketing per accalappiarsi il cliente e fidelizzarlo.
Succede spesso che andiamo al supermercato con un budget prefissato e ne spendiamo un altro: ma qual è il motivo e soprattutto, di chi è la colpa?
Quello che bisogna sapere è che nei supermercato la disposizione dei prodotti sugli scaffali non è un caso. Si tratta di una strategia pensata apposta per farti spendere di più anche se il tuo intento è risparmiare.
Sicuramente ognuno di noi sa che ci sono delle strategie studiate apposta per farci spendere di più, ma non sempre riusciamo a scamparla. Questo è dovuto al fatto che ci sono trucchi sempre nuovi per farci cadere in trappola e spesso ce ne accorgiamo solo dopo
I supermercati sono in competizione tra loro soprattutto quelli virtuali. Questi offrono costi molto competitivi perché non hanno i costi di gestione. Questi studiano il cliente in base alle sue mosse online. Il tempo di permanenza su un sito, il tipo di prodotto che viene visto, quello più cliccato e quello più cercato. Per questa ragione i supermercati fisici tentano di imitare.
In America alcune catene di supermercati tracciano gli spostamenti dei clienti, per capire dove si sposta o si ferma più frequentemente. In Italia succede lo steso ma tramite le telecamere di sorveglianza.
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La posizione della merce sugli scaffali influisce molto sulle vendite. I prodotti più costosi o quelli su cui c’è maggiore margine di guadagno sono quelli all’altezza degli occhi. I prodotti preferiti dai bambini, non a caso, sono posizionati sempre in basso.
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Anche il percorso è fatto apposta, così il supermercato ti costringe a visionare tutto ed essere attratto da più prodotti. Quindi anche se non trovi il tuo prodotto preferito, invece di lasciar perdere, lo sostituisci con un altro. Oppure se sei attratta improvvisamente da un prodotto, tendi a comprarlo. Questa tecnica è chiamata cross selling. Quindi, grazie a queste tecniche, rimani più tempo nel supermercato e tendi a comprare di più.
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