Alcuni “furbetti” hanno messo in pratica una serie di trucchetti sui riscaldamenti per riuscire a risparmiare in bolletta: ecco cosa fanno
La situazione in Italia non è di certo cambiata con il nuovo anno, anzi le difficoltà sembrano moltiplicarsi. Anche se è stata finalmente confermata la Legge di Bilancio del nuovo governo, l’inflazione resta comunque alta.
Alcuni bonus sono stati confermati anche nel 2023 come il bonus sulla prima casa, ma il disagio è dietro l’angolo proprio per via del caro vita. Fare la spesa rimane un lusso e le bollette restano alte. Nonostante si sia parlato si riduzione del prezzo del gas e dell’energia elettrica, bisogna fare i conti con i consumi di dicembre.
Sicuramente possiamo affermare che c’è stato un aumento delle utenze del 50% rispetto al 2021. Ad oggi ci sono molti accorgimenti da mettere in pratica per riuscire a risparmiare in bolletta. Considerando che le temperature sono basse, quello che più grava in bolletta sono i riscaldamenti.
Ed è per questo che ci sono i cosiddetti furbetti dei termosifoni che hanno messo in pratica trucchetti furbi ma allo stesso tempo illegali.
I trucchetti furbi sui riscaldamenti: cosa sta succedendo
L’azione illegale non manca mai, soprattutto quando si parla di precarietà. Il caro vita causato soprattutto dalle bollette, sta mettendo a dura prova gli italiani, a tal punto da causare azioni illegali.
Malgrado sia stato erogato il bonus bollette, di questo non ne hanno potuto beneficiare tutti, proprio perché rispetta una certa soglia di ISEE che non deve superare i 15.000 euro. Si è quindi moltiplicato il numero di furbi che hanno cercate di evadere ai consumi sui termosifoni.
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Partiamo dal presupposto che esistono termosifoni centralizzati o autonomi. Quest’ultimo viene gestito da chi abita nell’appartamento, quindi paga quello che consuma e ha una propria caldaia autonoma. Quelli autonomi, invece, hanno una caldaia comune in tutto il condominio, quindi un riscaldamento centralizzato, quindi si può regolare in base alle proprie esigenze.
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E allora cosa fanno i furbetti? Sfruttano il riscaldamento centralizzato, staccando il contatore che segna il consumo, evitando quindi i rincari in bolletta. Ovviamente si tratta di un meccanismo che non è per niente legale e chi verrà scoperto, sarà perseguitato dalla Legge.