Reddito di Cittadinanza: verrà tolto a tutti ma si può fare ricorso

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Anna Antonucci

1 anno ago

Negli ultimi mesi non si fa che parlare di Reddito Di Cittadinanza, probabilmente verrà tolto a tutti: ecco però chi potrà fare ricorso

Da quando il governo di centro destra con a capo Giorgia Meloni, è salito al governo, non si fa che parlare di Reddito di Cittadinanza. Questo ha infatti subito delle grandi modifiche, possiamo dire limitazioni e sono numerosi coloro che non ne usufruiranno.

Reddito di cittadinanza, ricorso-foto canva-tuttogratis.it

Questo incentivo è stato oggetto di grandi discussioni e dubbi. Molti sono stati quelli che hanno cercato di truffare lo Stato, rifiutandosi di lavorare e percependo comunque il Reddito. Tuttavia, nonostante i numerosi dubbi, questa indennità è stata di grande aiuto a quella fetta più povera della popolazione durante il periodo dell’inflazione, che dura tutt’ora.

Attualmente il Reddito verrà quindi dato solo a coloro che sono impossibilitati di lavorare e molto probabilmente a Luglio verrà tolto a tutti. Si potrà però fare ricorso: scopriamo chi.

Chi potrà fare ricorso al Reddito di Cittadinanza?

Reddito di cittadinanza: si potrà fare ricorso?-foto canva-tuttogratis.it

Sappiamo bene che con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2023, molti dovranno rinunciare all’indennità mensile. Potranno continuare a percepirla solo i minorenni o gli over 60 con disabilità.

Il nuovo esecutivo ha stabilito che nel nuovo anno si potrà ricevere il Reddito fino ad un massimo di sette mensilità. Quindi coloro che lo stanno percependo in maniera continuativa ogni mese, Luglio rappresenta l’ultimo mese in cui potranno beneficiarne. Dopo questo mese, oltre a non riceverlo più, non potranno neanche presentare la domanda.

Sono numerose le famiglie che stanno pensando ad un possibile ricorso al giudice per evitare l’eliminazione del sussidio. Bisogna però capire se ci sono i giusti presupposti. Secondo la Legge di Bilancio 2023 non potranno però esserci dei presupposti per fare ricorso.

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Le famiglie che però godono di questo reddito ritengono che questo taglio entri in conflitto con un principio fondamentale dell’ordinamento giuridico, ovvero il principio del diritto di acquisto. Cioè una serie di diritti immutabili che vengono riconosciuti ad una determinata persona, come quello delle pensioni.

Tuttavia, il Reddito di Cittadinanza non rientra nel principio di diritto dell’esecutivo. La decisione da parte del nuovo governo di destra di interrompere questa erogazione verso alcuni cittadini, può essere considerata legittima.

Anna Antonucci