Il 2023 inizia con aumenti sia di importi che di limiti reddituali: ecco per chi

Con il nuovo anno sono previsti degli aumenti di importi ma anche i limiti di reddito saranno più alti: scopriamo per chi 

Il 2023 non è iniziato proprio con il piede giusto, in quanto ci siamo svegliati ad inizio anno con le accise sul carburante che hanno creato ancora più scompiglio.

Sempre più persone sperano in bonus e incentivi proprio perché la situazione continua ad essere difficile da gestire. La maggior parte delle indennità avevano come scadenza il 31 dicembre 2022, ma alcuni di questi sono stati rinnovati.

Tra i bonus riconfermati anche per il 2023 troviamo il bonus sulla prima casa, ma anche quello psicologico e i bonus sociali. La situazione però resta ancora ricca di disagi e a lamentarsi di più è ovviamente la fetta più povera della popolazione.

Purtroppo il grado di inflazione è ancora alto ma per alcune persone ci saranno però dei miglioramenti a livello economico. Il 2023 prevede infatti nuovi aumenti sia per le pensioni con un aumento del tasso di circa il 7,3% ma non solo.

Il Governo di Centro destra ha anche aumentato la soglia del massimo reddituale, aumentando anche gli assegni: ecco di chi.

Aumenti di assegni e limiti reddituali

Oltre alle pensioni ad aumentare sarà anche il tetto massimo di reddito per gli invalidi nell’anno solare 2023. L’assegno di invalidità civile per ciechi assoluti ricoverati e non ricoverati. Il limite reddituale è passato da 17.050,42 a 17.920 co un importo di 313,91 euro per i primi e 339,48 per i secondi.

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I ciechi parziali ricoverati e non ricoverati, avranno lo stesso limite e un assegno di 313,91 euro. Per l’indennità di accompagnamento per i ciechi parziali ricoverati e non, l’assegno del nuovo anno sarà di 217,64 euro senza limiti di reddito. Per gli ipovedenti gravi, il limite si alza fino a 8.615,46 euro con un importo di 232,99 euro, per l’indennità di comunicazione per sordomuti, invece si arriva ad un importo di 261,11 euro.

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L’importo relativo all’invalidità totale sarà di 313,91 euro nel 2023 con un limite di circa 17.920 euro, mentre l’invalidità parziale sarà di 313,19 con un limite di 5.391,88 euro. Per l’assegno sociale la nuova somma relativa all’anno 2023 è di 502,28 euro con limiti reddituali di 6.542,51 (reddito personale) o 13.085,02 (reddito coniugale).