Con il 2023 sta per arrivare sia la carta acquisto che la carta risparmio spesa: ma chi può averle? Ma soprattutto chi potrà averle entrambe?
La fascia più povera della popolazione si sta trovando sempre più in difficoltà. Ogni giorno diventa sempre più difficile da affrontare, c’è un clima pesante e per molti non esiste il Natale.
Le feste infatti non sono sentite da tutti, ci saranno meno regali e soprattutto più volti al risparmio. L’inflazione non continua ad essere ai livelli alti e quindi i prezzi dei beni e servizi continuano ad essere alti. Quello che sicuramente preoccupa maggiormente sono le bollette e i beni alimentari.
Le bollette aumenteranno del 15% nel periodo natalizio, quindi adesso. Bisognerà quindi assumere atteggiamenti consoni al risparmio. Accendere poco gli elettrodomestici, evitare il condizionatore e preferire il pellet. Utilizzare stufe smart che consumano molto meno rispetto a quella elettrica.
Nonostante in questo periodo ci sono tecniche per spendere meno di 50 euro per il pranzo natalizio, dopo le feste sarà difficile affrontare la vita quotidiana. Ci sarà infatti la carta acquisti e quella risparmio: scopriamo chi potrà prenderla.
Queste due carte volte al risparmio sono state entrambe confermate dalla legge di Bilancio del governo di destra di Giorgia Meloni. Si tratta di aiuti economici e mentre la Carta Acquisti verrà erogata anche nel prossimo anno ai cittadini con più di 65 anni e ai tutori di bambini che hanno meno di 3 anni.
Chi beneficia della Carta Acquisti però, può anche ottenere quella del risparmio spesa. Per averle entrambi, bisogna rispettare tutti i requisiti anagrafici della Carta Acquisti 2023 e un ISEE con meno di 15.000 euro.
Questa carta è però stata potenziata dal governo. È stato infatti aumentato il tetto dell’ISEE per consentire a più persone di accedere alla misura. 7.120,39 euro se si è tutore di bambini meno di tre anno o se hai tra i 65 e i 70 anni.
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Oppure 9.439,86 se si ha più di 70 anni. Questo fino ad un anno fa. Adesso la soglia del reddito annuale si è incrementata fino ad un tetto di 20.000 euro. La richiesta può essere fatta a Poste Italiane tramite dei moduli che poi vengono pubblicati sui siti di Poste, Inps e Ministero dell’economia e delle Finanze.
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Nuova nella legge di Bilancio è la carta risparmio spesa e per averla bisogna avere un ISEE che non superi i 15.000 euro. Questa viene erogata dal Comune di Residenza entro 60 giorni dalla data in cui entra in vigore la misura.
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