Da oggi si può beneficiare di alcuni bonus senza dover necessariamente presentare il modello ISEE: ecco di quale categoria si tratta
In questo periodo storico di grave difficoltà a livello finanziario, una buona fetta di popolazione è in attesa degli aiuti economici derivanti dallo stato o dall’INPS.
È dal post pandemia che situazione sembra essere davvero complicata. L’inflazione ha causato diversi disagi, quello più forte riguarda il rincaro dei prezzi di beni e servizi di prima necessità.
È sempre più difficile adempiere agli impegni quotidiani, come fare la spesa o pagare le bollette. Il caro vita si fa sentire e non poco. Soprattutto in questo periodo natalizio si spenderà sicuramente meno rispetto agli altri anni, perché i rincari hanno messo in ginocchio un paese intero.
Malgrado ci siano alcune categorie che riceveranno arretrati e quindi vedranno triplicata la propria busta paga, la maggior parte dei cittadini ripone le proprie speranze nei bonus e negli incentivi economici. La buona notizia è quella che determinate categorie potranno ricevere alcuni bonus senza dover presentare il modello ISEE: scopriamo di chi si tratta.
Non presenteranno il modello ISEE per ricevere i bonus: ecco chi
Il caro vita ha spinto il governo ad attivare alcune misure di aiuto a favore di coloro che hanno maggiori difficoltà a livello economico. La categoria interessata è quella dei pensionati, i quali potranno beneficiare dei bonus senza presentare il modello ISEE.
Il primo bonus riguarda quello dei 150 euro che rappresenterà una tantum. Questo è stato introdotto dall’ex governo Draghi con il Decreto Aiuti Ter per contrastare il caro vita. Molti saranno i percettori, anche ci percepisce pensione, che sia di vecchiaia, reversibilità o invalidità.
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E questi non dovranno presentare alcun modello ISEE. Il bonus viene caricato in automatico, ma tra i requisiti richiesti c’è quello di avere residenza in Italia e avere un reddito annuo che sia pari o inferiore a 20.000 euro.
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Un altro bonus al quale i pensionati possono accedere è quello della rottamazione tv. In questo caso si prevedono delle agevolazioni fiscali che riguardano i pensionati. Dal 1 gennaio del nuovo anno, molti televisori non saranno più compatibili con le nuove disposizioni del digitale terrestre, quindi bisognerà cambiare televisore. Per i pensionati ci sarà quindi uno sconto del 20% sull’acquisto di una tv, fino ad un massimo di 100 euro.
