Bonus 800 euro al mese, per un anno: ecco chi sono gli aventi diritto

Per 12 mesi, 800 euro al mese da parte dell’INPS: ecco chi sono gli aventi diritto e come è possibile fare richiesta di questo incentivo

L’inverno è alle porte e il rischio di trovarsi invasi dal costo delle utenze, che sono in crescita esponenziale, è decisamente alto.

Dopo aver fatto i conti con una pandemia che ha messo in ginocchio numerose famiglie, che tra l’altro ancora non ne sono ancora completamente uscite, ecco che anche il costo della vita è aumentato.

L’inflazione crescente non permette di fare la spesa di una volta, e chiunque si trova in una enorme difficoltà. A maggior ragione chi ha anche altre enormi spese da sostenere: ed ecco che l’INPS ha previsto un sostegno per 12 mesi, ad 800 euro al mese.

Ma quali sono le categorie che sono toccate da questo sostegno?

Bonus INPS da 800 euro per 12 mesi

Una misura molto importante varata dal il Decreto-Legge n.41/21 permetterà alle famiglie i cui genitori sono separati o divorziati, di percepire questo bonus da 800 euro. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale al giorno 26 ottobre 2022, in cui sono stabilite tutte le casistiche e le modalità, oltre che i requisiti per poter accedere al sostegno.

Una misura molto importante che permette a tutti quei genitori separati di avere una linea continua riguardante l’assegno di mantenimento.  È in definizione come attuare il sostegno, ma chi potrà beneficiarne?

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Tale benefit sarà a favore di quei genitori conviventi con figli minorenni o maggiorenni con gravi disabilità (ai sensi dell’art. 3, co.3 L.104/92), che non hanno percepito, dopo l’8 marzo del 2020, l’assegno di sostegno. Alle famiglie il cui reddito dell’anno di riferimento sia inferiore agli 8.174 euro.

Come richiederlo

Per richiedere l’incentivo, l’utente avente diritto, può recarsi sul sito ufficiale del Dipartimento per le politiche della famiglia per avanzarne la richiesta. Vanno inviate documentazioni precise, con allegati richiesti.

Vanno indicate le generalità del richiedente, gli estremi di pagamento, situazione reddituale dell’anno di riferimento e copia dei documenti dei titoli di assegno di mantenimento e documenti degli aventi diritto.

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Altre istruzioni sono accuratamente indicate sullo stesso sito: vanno seguite le istruzioni passo passo per compilare correttamente la domanda. Pena l’inammissibilità della stessa.

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