All’ospedale di Sassari, ieri notte, una giovane madre di soli 25 anni ha perso la vita durante il parto cesareo della sua terzogenita. Ora si indaga per chiarire le cause della morte.
Una ragazza di soli 25 anni è morta mentre dava alla luce la terza figlia. Questa la tragedia consumatasi la scorsa notte all’ospedale di Sassari, dove si trovava ricoverata per delle complicazioni legate proprio alla gravidanza.
Una volta arrivata presso il nosocomio, considerata la gravità della situazione, i medici hanno deciso di sottoporla ad un parto cesareo, nonostante la giovane fosse al sesto mese di gravidanza. Purtroppo, però, è deceduta, mentre la figlia è stata salvata dai sanitari. Sul caso, per stabilire le cause della morte, è stata aperta un’inchiesta.
Sassari, giovane madre muore durante il parto in ospedale: aperta un’inchiesta
Si chiamava Giovanna Satta, la giovane madre di 25 anni originaria di Padru, morta la scorsa notte, tra lunedì 10 e martedì 11 ottobre, all’ospedale Cliniche San Pietro di Sassari.
Qui la 25enne, incinta di sei mesi, era arrivata per delle complicazioni della gravidanza. Immediatamente, riporta la redazione locale de L’Unione Sarda, dopo il ricovero presso il reparto di ostetricia e ginecologia, è stato disposto il parto cesareo. Per cause ancora da determinare, però, la 25enne ha perso la vita. È sopravvissuta, invece, la piccola che ora si trova sotto osservazione.
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Ora si dovranno accertare quali cause hanno portato alla morte della giovane madre che lascia il marito e altri due figli oltre alla bimba appena nata. In tal senso, scrivono i colleghi della redazione de L’Unione Sarda, come da prassi, l’Azienda ospedaliera del capoluogo di provincia sardo ha aperto un’inchiesta. Non è escluso che nelle prossime ore possa essere disposta l’autopsia sulla salma che potrà dare ulteriori risposte sul caso.
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La notizia si è rapidamente diffusa a Padru, dove la 25enne viveva con la famiglia. Sotto choc l’intera comunità del paese nel sassarese: tanti i messaggi di cordoglio per i familiari, tra cui quello del sindaco Antonello Idini che ha espresso la propria solidarietà e vicinanza.
