Questa mattina a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, un uomo di 61 anni è morto dopo essere stato colto da un malore durante un’immersione.
Un malore lo ha stroncato poco dopo essere entrato in acqua per un’immersione in un lago artificiale insieme ad altri sub. Questo il drammatico destino di un 61enne deceduto stamane a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso.
I compagni, accortisi di quanto accaduto, hanno subito soccorso l’uomo ed hanno provato a rianimarlo in attesa dello staff medico del 118 che ha poi proseguito le manovre salvavita. Tutto inutile, purtroppo, per il 61enne era ormai troppo tardi.
Intorno alle 10 di questa mattina, domenica 2 ottobre, un uomo è morto durante un immersione nel lago artificiale della Baita al Lago a Castelfranco Veneto, comune della provincia di Treviso. Si tratta di Fausto Zampieri, 61enne originario di Campolongo, ma residente a Camponogara (Venezia).
Zampieri aveva raggiunto il bacino per effettuare un’immersione insieme ad altri sub. Pochi istanti dopo essere entrato in acqua, scrivono i colleghi di Treviso Today, ha iniziato a sentirsi male non riuscendo più ad emergere. I presenti, tra cui vi era un medico, si sono subito lanciati in suo soccorso e sono riusciti a portarlo fuori dall’acqua avviando le manovre di rianimazione mediante un defibrillatore fornito da un ristorante della zona.
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Pochi minuti più tardi è arrivato sul posto l’equipaggio del 118 che ha proseguito i disperati tentativi per strappare alla morte il 61enne. Purtroppo, ogni sforzo non ha avuto esito e alla fine è stato constatato il decesso. A stroncare, scrivono i colleghi di Treviso Today, Zampieri un improvviso arresto cardiocircolatorio.
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Per gli accertamenti e le verifiche del caso sono intervenuti, oltre ai soccorritori, anche i carabinieri della stazione locale. La salma è stata trasferita all’obitorio di Castelfranco Veneto, dove potrebbe essere effettuato l’esame autoptico su disposizione dell’autorità giudiziaria.
La notizia della morte del 61enne ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Camponogara, dove viveva insieme alla famiglia: Zampieri lascia la moglie e le figlie.
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