Auto pirata investe scooter: 14enne perde la vita, grave l’amico

Nel tardo pomeriggio di ieri, un’auto ha investito uno scooter con a bordo due ragazzi di 14 anni: uno è deceduto, l’altro è ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni.

Dramma nel tardo pomeriggio di ieri a Siracusa, dove un ragazzo di 14 anni è morto dopo essere stato investito da un’auto mentre si trovava a bordo di uno scooter, su cui viaggiava anche un suo amico, anch’egli di 14 anni.

I due ragazzini sono stati subito soccorsi dal personale medico del 118 e trasportati presso l’ospedale cittadino, dove purtroppo la vittima è deceduta. L’amico si trova, invece, ricoverato in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita. Le forze dell’ordine sono ora alla ricerca del conducente della vettura coinvolta, non fermatosi dopo l’impatto.

Siracusa, auto pirata investe scooter con a bordo due ragazzi: morto un 14enne, grave l’amico

Incidente mortale intorno alle 19 di ieri, mercoledì 28 settembre, a Siracusa. A perdere la vita Luca Centofanti, di soli 14 anni.

L’adolescente, secondo quanto riportano alcune fonti locali e la redazione di Fanpage, viaggiava a bordo di uno scooter, insieme ad un coetaneo, lungo via Algeri. Improvvisamente, il ciclomotore è stato centrato in pieno da una vettura che ha scaraventato i due occupanti sull’asfalto.

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Lanciato l’allarme, sul luogo della tragedia sono arrivati gli operatori sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure ai due 14enni e li hanno poi trasportati presso l’ospedale Umberto I del capoluogo di provincia siciliano. Purtroppo, poco dopo il ricovero, il cuore di Luca ha smesso di battere per sempre a causa delle lesioni riportate. L’altro giovane, invece, è attualmente ricoverato presso il nosocomio in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita.

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Sul posto è arrivata anche la Polizia Municipale che ha avviato le indagini per determinare la dinamica dell’incidente e rintracciare l’auto pirata. Il conducente della vettura, difatti, riporta la redazione di Fanpage, avrebbe proseguito la sua corsa senza fermarsi a prestare soccorso. In tal senso verranno esaminati i filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza poste in zona che potrebbero fornire maggiori dettagli. Determinante potrebbe risultare la testimonianza del 14enne ferito.

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