Nella serata di ieri a Melito di Napoli, un insegnante di sostegno di 64 anni è stato trovato morto nel cortile della scuola media dove insegnava. Indagano i carabinieri.
Un insegnante di sostegno di 64 anni è stato trovato senza vita nel cortile della scuola dove insegnava. È accaduto nella serata di ieri a Melito di Napoli. A fare la terribile scoperta il figlio che era andato a cercarlo non avendo più sue notizie da ore.
Sul posto, dopo la segnalazione, si sono precipitati i carabinieri che hanno avviato le indagini per determinare quanto accaduto. Da quanto emerso sino ad ora, sembra che il 64enne sia stato aggredito e ucciso a coltellate.
Melito di Napoli, insegnante di sostegno trovato morto nel cortile della scuola: ipotesi omicidio
Sarebbe stato ucciso l’insegnante di sostegno che ieri sera, martedì 27 settembre, è stato trovato morto nel cortile della scuola media Marino Guarano di Melito di Napoli, comune in provincia di Napoli. La vittima è Marcello Toscano, professore di 64 anni che insegnava proprio in quell’istituto.
Tutto è partito quando i familiari, non vedendo rientrare il 64enne in casa e non avendo più sue notizie, hanno contattato i carabinieri. Il figlio, riporta la redazione de Il Mattino, non potendo denunciarne la scomparsa, poiché erano necessarie 24 ore, è andato a cercarlo. Giunto presso la scuola media, ha ritrovato il corpo del genitore riverso dietro un cespuglio. Immediata la chiamata alle forze dell’ordine.
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I carabinieri hanno condotto gli accertamenti sul posto e fatto scattare le indagini per risalire alle cause della morte. Dai primi riscontri, sul cadavere sarebbero state rinvenute ferite compatibili con un’arma da taglio. Gli inquirenti, dunque, riportano i colleghi de Il Mattino, ipotizzano che il 64enne possa essere stato ucciso a coltellate. Da chiarire il movente della brutale aggressione. Gli investigatori hanno ascoltato parenti e colleghi dell’insegnante e acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza.
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Sotto choc le comunità di Melito di Napoli, dove Toscano insegnava, e quella di Mugnano, dove per anni era stato consigliere comunale per più mandati. Lascia la moglie e due figlie.
