Dramma al seggio elettorale: uomo si accascia al suolo e muore

Un uomo di 77 anni è morto, colto da un improvviso malore, ieri mattina in un seggio di Limidi di Soliera, in provincia di Modena, poco dopo aver votato.

Un improvviso malore pochi istanti dopo aver consegnato la tessera elettorale al proprio seggio, dove si era recato per votare. È morto così un uomo di 77 anni nella mattinata di ieri a Limidi di Soliera, in provincia di Modena.

L’anziano si è accasciato sotto gli occhi del personale di seggio e agli agenti di polizia che hanno provato a rianimarlo. Manovre poi proseguite dallo staff medico del 118 che alla fine si è dovuto arrendere all’evidenza dichiarandone la morte. Sospese temporaneamente le operazioni di voto.

Limidi di Soliera, si accascia dopo aver votato: 77enne stroncato da un malore al seggio

Una vera e propria tragedia quella consumatasi ieri mattina, domenica 25 settembre, a Limidi, frazione del comune di Soliera (Modena), dove un uomo è morto al seggio elettorale di via Papotti. A perdere la vita Alvano Bignardi, 77enne residente a Soliera.

L’anziano, intorno alle 7, all’apertura del seggio, era uscito di casa per andare a votare, risultando essere tra i primi cittadini ad esprimere la propria preferenza. Pochi istanti dopo aver lasciato la cabina e consegnato la scheda, riporta la stampa locale e la redazione di Leggo, si è sentito male accasciandosi al suolo sotto gli occhi attoniti del personale di seggio e della Polizia. Quest’ultimi lo hanno soccorso avviando le manovre salvavita.

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Nel frattempo, presso il seggio è arrivata l’equipe medica del 118. Purtroppo, ogni sforzo per strappare alla morte il 77enne si è rivelato vano: alla fine, dopo svariati tentativi, lo staff sanitario ha dichiarato la morte. A stroncare Bignardi sarebbe stato un malore, molto probabilmente un infarto fulminante. Sul posto, una volta avvisate, riporta Leggo, sono arrivate la moglie e la figlia dell’anziano, distrutte dal dolore per quanto accaduto.

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Il seggio è stato momentaneamente chiuso sino al nulla osta del magistrato di turno per la rimozione della salma che sarebbe stata già riconsegnata ai familiari. Le operazioni di voto sono poi riprese regolarmente nonostante lo choc generale.

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