Un altro bonus sta per arrivare, prevede 500 euro di contributo ed è promosso dall’INPS: bisogna affrettarsi a fare domanda entro il 31 ottobre
Nell’attesa della formazione del nuovo esecutivo, che avverrà domenica 25 settembre, con le nuove elezioni elettorali, restano ancora le direttive del governo Draghi.
Molti sono i sussidi previsti dal governo Draghi per ridurre le difficoltà del cittadini. Siamo in un periodo storico in cui la crisi si fa sentire e non poco. Le persone sono in costante disagio per via del caro vita.
L’aumento dei prezzi ha interessato soprattutto i beni di prima necessità, quindi generi alimentari, utenze e carburante. L’inflazione aumenta e gli stipendi restano gli stessi. A favore dei cittadini però ci sono sussidi economici sia da parte dello stato che dall’INPS.
Questi permettono di ridurre alcuni dei disagi dei cittadini e promuovono l’aumento del potere di acquisto. L’INPS, in particolare sta stanziando diversi incentivi, anche senza tener conto dell’ISEE. Ora sta per arrivarne un altro dal valore di 500 euro e la domanda va fatta entro il 31 ottobre.
Bonus INPS: in cosa consiste
Si tratta di un bonus dal valore di 500 euro per favorire le nuove nascite. lo scopo è infatti quello di aumentare il tasso demografico in Italia. L’INPS già è promotore dell’assegno unico, di cui ne beneficiano tutte le famiglie con figli a carico minorenni.
Ci sono però nuove iniziative promosse per incentivare i giovani a fare figli. Molti infatti non li fanno perché non sanno se riescono a sostenere economicamente le spese. Soprattutto in questo periodo che l’inflazione sta pesando molto sulle spese mensili.
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Questo di cui stiamo parlando è il cosiddetto bonus cicogna e si può fare domanda dallo scorso primo agosto. Si possono ricevere 500 euro una sola volta ma bisogna rispettare dei requisiti:
- Viene dato alle famiglie di bambini nati o adottati nel 2021
- Bisogna inoltre essere dipendenti del gruppo Poste Italiane e iscritti alla gestione postelegrafonici
- A questi si aggiungono i pensionati ex dipendenti delle Poste italiane
- Verrà inoltre preso in considerazione l’ISEE della famiglia.
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