Drammatica scoperta in un cantiere: due giovani operai trovati morti da un collega

Dramma a Moltrasio, in provincia di Como, dove questa mattina sono stati trovati senza vita due giovani operai in un container allestito all’interno di un container.

Stamane a Moltrasio, in provincia di Como, due operai sono stati trovati morti da un collega all’interno di un container posizionato in un cantiere edile. Alla vista dei corpi esanimi, il collega han lanciato subito l’allarme.

Moltrasio due operai trovati morti container
(Matteo Bazzi – Ansa) – Tuttogratis.it

Quando lo staff medico del 118 è arrivato sul posto per le due vittime non c’era più nulla da fare. Dai primi accertamenti dei carabinieri, pare che i due operai siano deceduti a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provocate da un braciere, acceso per scaldare il container durante la notte.

Moltrasio, due operai trovati morti in un container: intossicati da un braciere

Moltrasio due operai trovati morti container
(Ansa) – Tuttogratis.it

Due operai sono stati trovati privi di vita questa mattina, mercoledì 21 settembre, in un container all’interno di un cantiere allestito in via Ranzato a Moltrasio, in provincia di Como. Si tratta di due giovani di 20 e 30 anni, entrambi di origine egiziana ma residenti nel milanese.

L’allarme è scattato, riporta la redazione di Leggo, quando un collega, non vedendo presentare i due a lavoro, si è recato presso il container prefabbricato ad uso ufficio facendo la terribile scoperta. Tempestiva la chiamata ai soccorsi. Presso il cantiere si sono precipitati i vigili del fuoco e gli operatori sanitari del 118. Purtroppo era ormai troppo tardi: ai soccorritori non è rimasto che il compito di accertare il decesso dei due operai. Il 62enne che ha trovato i corpi è stato colto da un malore ed è stato soccorso dai medici.

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Sopraggiunti anche i carabinieri, i tecnici dell’Ats e quelli dell’ispettorato del lavoro che hanno svolto gli accertamenti per risalire alle cause della tragedia ed indentificare i due. Da quanto emerso, riportano i colleghi di Leggo, le due vittime avrebbero trascorso la notte nel prefabbricato e, per scaldare l’ambiente, avrebbero acceso un braciere artigianale rimanendo intossicati dalle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate da quest’ultimo.

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Gli investigatori stanno anche indagando per capire perché i due stavano trascorrendo la notte nel cantiere, sito all’imbocco nord della galleria di Cernobbio sulla statale Regina.

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