William e Kate Middleton, la piccola Charlotte crolla al funerale: è bufera

William e Kate ieri, al funerale della Regina Elisabetta, hanno portato i piccoli George e Charlotte: i bambini di casa Windsor hanno commosso il mondo

Così piccoli eppure così impeccabili nel loro dolore, mentre sfilavano dietro la bara della loro bisnonna. Stiamo parlando di Charlotte e George, i primi due figli di William e Kate, che hanno partecipato al funerale della Regina Elisabetta. Davanti a tutto il mondo, i due bambini hanno affrontato questa giornata così difficile con una incredibile maturità.

Le regole della famiglia reale sono antiche e, per questo, a volte sembrano davvero sopra le righe. 25 anni fa abbiamo visto William ed Harry, i figli di Re Carlo III, sfilare dietro la bara della loro madre pur essendo così piccoli. A distanza di tutto questo tempo, pare proprio che i reali non abbiano imparato la lezione. George, nove anni, e Charlotte, sette anni, hanno partecipato al funerale della bisnonna seguendo il protocollo.

William e Kate nella bufera: la piccola Charlotte crolla al funerale

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E cosa prevede il protocollo? La prima regola è non piangere. Infatti, i reali possono mostrarsi commossi, ma non lasciarsi andare a pianti disperati. I bambini non sono esonerati da questa regola, infatti all’epoca anche i giovanissimi Harry e William dovettero affrontare quella giornata così difficile senza neanche versare una lacrima.

Charlotte, invece, non è riuscita a seguire questa regola fino in fondo. Infatti fuori la chiesa, quando ha visto passare il feretro della bisnonna, si è lasciata andare ad un pianto disperato. La bambina era davvero affezionata alla mamma di Re Carlo III e, violando le regole con il suo pianto, ha commosso milioni di persone in tutto il mondo.

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In molti, infatti, hanno ritenuto inopportuno la presenza dei due principini al funerale. Essere sottoposti ad una pressione del genere, con la consapevolezza di avere gli occhi di tutto il mondo puntati addosso, non deve essere di certo facile per due bambini così piccoli.

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