Un foodracers di 48 anni è rimasto vittima di un terribile incidente avvenuto ieri pomeriggio a Preganziol, in provincia di Treviso. Ferito e trasportato in ospedale un 53enne.
Si macchiano ancora di sangue le strade del nostro Paese. Nel primo pomeriggio di ieri a Preganziol, comune in provincia di Treviso, un terrificante incidente sulla la strada Terraglio è costato la vita ad un uomo di 48 anni.
La vittima, a bordo del suo scooter, pare fosse ferma a lato della carreggiata e stava facendo una chiamata quando è sopraggiunta un’auto che l’ha centrato in pieno scaraventandolo in un fossato. All’arrivo dei soccorsi per il 48enne non c’era più nulla da fare. Ferito non gravemente l’automobilista.
Preganziol, auto tampona uno scooter fermo a bordo strada: muore foodracers di 48 anni
Incidente mortale intorno alle 14 di ieri, domenica 18 settembre, sulla strada Terraglio nel territorio di Preganziol (Treviso). A perdere la vita Roman Zapata, 48enne di origini argentine che lavorava come foodracers, ossia come corriere per la consegna di cibo per un’attività di ristorazione.
Zapata, secondo una prima ricostruzione, come riportano alcune fonti locali tra cui la redazione di Treviso Today, si era fermato a bordo della carreggiata per una telefonata rimanendo in sella allo scooter sul quale viaggiava. Improvvisamente una vettura, una Nissan Qashqai condotta da un 53enne, lo ha travolto facendolo finire in un fossato adiacente alla carreggiata, mentre l’auto si è schiantata contro un platano.
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Sul luogo dello schianto sono arrivati i vigili del fuoco e gli operatori sanitari del 118. Per lo scooterista era ormai troppo tardi: ai soccorritori non è rimasto altro che constatarne il decesso, sopraggiunto sul colpo. Il 53enne alla guida della Nissan è rimasto, invece, ferito non gravemente e sotto choc. I soccorsi lo hanno trasportato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
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I rilievi di legge sono stati affidati alla Polizia Stradale che ora dovrà determinare cosa sia accaduto con precisione. Tra le ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine, riporta la redazione di Treviso Today, quelle di una distrazione alla guida o di un possibile malore che avrebbe colto il 53enne.
