Un ragazzo di 32 anni è stato trovato morto sul colle Civita a Fabriano, comune in provincia di Ancona: del giovane non si avevano più notizie da circa 24 ore.
Lo hanno cercato per oltre 24 ore, poi hanno trovato il suo cadavere appeso ad un albero. È quanto accaduto sabato a Fabriano, in provincia di Ancona, dove un 32enne è stato trovato senza vita sul colle Civita.
Da quanto appurato, il giovane era uscito il giorno prima dalla sua abitazione recandosi sul colle dove si è tolto la vita impiccandosi con una corda ad un albero. A fare la tragica scoperta i soccorritori che si stavano occupando delle ricerche dopo la denuncia di scomparsa da parte dei familiari.
Fabriano, esce per un’escursione: 32enne trovato impiccato ad un albero sul colle Civita
Il cadavere di un ragazzo di 32 anni è stato trovato sabato 10 settembre sul colle Civita, nei pressi del quartiere Borgo di Fabriano (Ancona).
A trovare il corpo, appeso al ramo di un albero, scrive Fanpage, sarebbero stati i soccorritori che lo stavano cercando dal giorno prima. Il 32enne aveva lasciato la sua abitazione nel tardo pomeriggio di venerdì affermando di uscire per un’escursione. Non vedendolo rientrare, i familiari hanno, dunque, contattato le forze dell’ordine facendo scattare la macchina delle ricerche.
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Una task force composta da circa 80 persone, tra personale del soccorso alpino, vigili del fuoco e protezione civile, ha setacciato l’intera zona anche dall’alto, mediante un elicottero e dei droni. Operazioni conclusesi a circa 24 ore dalla scomparsa con il drammatico ritrovamento vicino la chiesa di Santa Maria di Civita.
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Stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, riporta la redazione di Fanpage, il giovane avrebbe raggiunto il colle e si sarebbe tolto la vita impiccandosi con una corda. Alla base del gesto pare vi fosse un periodo di difficoltà che stava attraversando, circostanza ancora da confermare. Nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria potrebbe stabilire l’esame autoptico sulla salma prima del nullaosta per la restituzione ai familiari.
Sotto choc l’intera comunità di Fabriano, dove il 32enne, che lavorava come impiegato, era molto conosciuto.
