Lutto a Giussano (Monza e Brianza) per la morte di un ragazzo di 35 anni che ha perso la vita a Tenerife durante una vacanza con la fidanzata dopo essersi tuffato in mare.
Un ragazzo italiano di 35 anni è morto Tenerife, nelle Isole Canarie, dove si trovava in vacanza con la fidanzata. Il dramma martedì scorso quando il giovane si sarebbe tuffato in mare venendo risucchiato da un’onda anomala.
Subito sono scattate le ricerche, terminate tre giorni dopo con il ritrovamento del cadavere. A fare la tragica scoperta alcuni bagnanti che hanno notato il corpo senza vita del 35enne a riva di una spiaggia. A Tenerife sono volati i familiari che, dopo il riconoscimento della salma, dovranno occuparsi del rimpatrio.
Tenerife, dramma in spiaggia: 35enne italiano muore risucchiato da un’onda anomala
Dovevano essere giorni di vacanza all’insegna della spensieratezza, ma si sono trasformati rapidamente in tragedia. Omar Nava, 35enne residente a Giussano, nella provincia di Monza e Brianza, ma originario di Seregno, è morto mentre soggiornava a Tenerife, nelle Isole Canarie.
Da quanto hanno ricostruito le autorità spagnole, come riporta la stampa locale e la redazione di Prima Monza, il 35enne nel pomeriggio di martedì scorso, 23 agosto, si trovava sulla spiaggia di Playa Almaciga con la sua fidanzata quando ha deciso di fare un tuffo in acqua per rinfrescarsi. Pochi istanti più tardi, però, sarebbe stato inghiottito dal mare a causa di un’onda anomala.
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Non vedendolo più riemergere, sono stati allertati i soccorsi che, giunti sul posto, hanno avviato le ricerche per individuare il 35enne. Le squadre di emergenza del Cecoes hanno setacciato tutta la zona, purtroppo, però, senza alcun esito. Dopo tre giorni di ricerche, a cui hanno preso parte anche gli agenti della polizia di Tenerife, il corpo senza vita di Omar è stato avvistato da alcuni bagnanti su una spiaggia.
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Presso l’isola spagnola, riporta Prima Monza, sono arrivati i familiari del giovane che hanno provveduto al riconoscimento della salma ed ora dovranno occuparsi del rimpatrio della salma. Diffusasi la drammatica notizia, gli amici di Omar hanno lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma online gofundme.com per dare un sostegno economico alla famiglia. Tanti i messaggi di cordoglio che si sono susseguiti in questi giorni, anche sui social network.
