Non tutti ne sono a conoscenza, ma è questo l’elettrodomestico che consuma di più in casa: se la bolletta è salata la colpa è sua, staccalo!
In casa abbiamo una miriade di elettrodomestici e di dispositivi elettronici. Alcuni di essi sono davvero indispensabili per vivere bene.
Basti pensare al frigo o alla lavatrice che non possono proprio mancare in casa tua. Con i incari di questi ultimi mesi però devi stare molto attento a quelli che usi e a come li usi se non vuoi pagare cifre astronomiche in bolletta. In generale, ci sono degli accorgimenti che puoi adottare per risparmiare moltissimo, a volte bastano solo delle piccolissime attenzioni per ridurre drasticamente i consumi. Visto che il risparmio in questo periodo è proprio fondamentale, ho deciso di svelarti un segreto che pochissime persone conoscono. Corro subito a spiegarti cosa devi fare, vedrai che sarà una passeggiata!
Ovviamente, i consigli che sto per darti non riguardano elettrodomestici fondamentali come il frigorifero, non puoi di certo spegnerlo. Per questo ti parlerò di quelli a cui devi stare molto attento e che consumano anche se sono spenti.
Non tutti lo sanno, ma anche quando i dispositivi sono spenti possono consumare corrente. Il classico esempio è quello della televisione. Infatti, anche quando è spenta, noterai che ha sempre una piccola luce accesa che di solito è rossa, per indicare il dispositivo in realtà non è spento ma solo in stand by.
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Questo significa che consuma corrente anche se effettivamente non l’hai accesa. Quindi, ti chiederai come fare per evitare questo inutile consumo di corrente: semplice, stacca la spina e risolverai il problema. Lo stesso vale per i caricatori dei cellulari ed il PC. Non ti costa nulla staccarli dalle prese se questo significa un grandissimo risparmio.
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Altri due elettrodomestici che consumano parecchio sono lavatrice e lavastoviglie. Entrambi utilizzano sia acqua che corrente, quindi una doppia spesa per le tue tasche. Il trucco per usarli al meglio e senza sprechi è quello di farli partire solo quando sono pieni e, se hai un contratto che prevede diverse tariffe in base alle fasce orarie, meglio accenderli di sera o durante il fine settimana.
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