Fulmine cade in montagna: 3 ragazzi feriti di cui uno molto grave

Intorno alle 12 di oggi, 3 ragazzi sono stati sorpresi dal maltempo in montagna e sono stati colpiti da un fulmine: uno di loro è grave.

A pochissime ore dalla notizia della morte di Alberto Balocco, imprenditore noto per l’omonima azienda dolciaria, c’è stato un altro incidente in montagna. Balocco era con un suo amico per una gita in mountain bike nel torinese. I due sono stati trovati senza vita e presumibilmente sarebbero stati colpiti da un fulmine che li avrebbe uccisi. Al momento indagano le Forze dell’Ordine per stabilire le cause della morte dei due uomini.

Oggi invece, nel primo pomeriggio, 27 agosto 2022, altri tre ragazzi sarebbero stati colpiti da un fulmine mentre si trovavano a Campo Imperatore in provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Uno di loro è stato trasportato d’urgenza all’ospedale e si teme per la sua salute. Si trova in terapia intensiva.

Colpiti da un fulmine in montagna durante un’escursione

Nelle vicinanze dell’Osservatorio Astronomico di Campo Imperatore, in provincia dell’Aquila, tre giovani ragazzi, presumibilmente sui 25 anni, sarebbero stati colpiti da un fulmine intorno alle 12 e 30 di questo pomeriggio.

Si trovavano su un sentiero di montagna, a circa 2 mila metri di altezza, quando il maltempo si è abbattuto sulla zona.

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All’improvviso, un fulmine sarebbe caduto a pochi passi da loro. Due dei ragazzi sarebbero stati sbalzati in aria mentre uno di loro sarebbe stato più sfortunato ed avrebbe subito conseguenze gravi dall’incidente. I compagni del ragazzo ferito sono sotto shock ma fortunatamente non sono in pericolo di vita, mentre il terzo escursionista è stato rianimato sul luogo dove è avvenuto l’incidente, poi è stato intubato e trasportato in elisoccorso in ospedale, dove ora si trova in terapia intensiva. I soccorsi non sono stati per nulla facili perché sulla montagna si stava verificando un’intensa attività di fulmini ed un fortissimo temporale. In questo momento il luogo dell’incidente è interamente coperto dalla nebbia.

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Ad avvisare i soccorsi dell’accaduto è stato un altro escursionista che scendendo dal sentiero si è reso conto della situazione ed ha prontamente avvisato il personale che lavora alla funivia poco distante dal luogo dell’incidente. Sono stati poi i lavoratori ad avvisare immediatamente i soccorsi che sono intervenuti per assistere gli escursionisti. Le generalità dei tre ragazzi non sono state diffuse, ma tramite i media nazionali, si evince che il più grave si chiama Simone.