I familiari non lo vedono tornare a casa: ex vigile del fuoco trovato morto nel suo terreno

Un ex vigile del fuoco di 72 anni è stato trovato morto in un suo terreno di Montefalcone Appennino, in provincia di Fermo: l’uomo è rimasto vittima di un incidente con il trattore.

I suoi familiari non lo hanno visto rientrare a casa ed hanno deciso di lanciare l’allarme, poi il tragico ritrovamento. Ieri sera un 72enne, ex vigile del fuoco in pensione, è stato trovato morto in un terreno a Montefalcone Appennino, in provincia di Fermo.

Una volta ricevuta la segnalazione, i soccorsi si sono precipitati sul posto ed hanno fatto la tragica scoperta: il corpo del 72enne sotto un trattore che si era ribaltato. Ai sanitari non è rimasto altro che constatarne il decesso. Intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti.

Montefalcone Appennino, trattore si ribalta in un terreno: ex vigile del fuoco trovato morto

Luciano Mercuri, 72enne ex vigile del fuoco in pensione, è la vittima della tragedia consumatasi nella giornata di ieri, mercoledì 24 agosto, a Montefalcone Appennino, comune in provincia di Fermo.

La chiamata ai soccorsi, secondo quanto appreso dai colleghi de Il Corriere Adriatico, è arrivata in serata da parte dei familiari dell’uomo preoccupati per il suo mancato rientro a casa. Mercuri era uscito al mattino per recarsi in un terreno di sua proprietà, sito in contrada Faveto, dove avrebbe dovuto svolgere dei piccoli lavoretti.

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Presso il terreno sono arrivati i vigili del fuoco ed un equipaggio del 118 che hanno trovato il 72enne riverso sotto ad un trattore ribaltato. I pompieri hanno estratto il corpo e lo hanno affidato ai medici, ma a nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo: poco dopo è arrivata la constatazione del decesso.

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Intervenuti anche i carabinieri a cui è stato affidato il compito di chiarire la dinamica della tragedia. Da quanto ricostruito, scrive Il Corriere Adriatico, la vittima stava svolgendo dei lavori alla guida del mezzo agricolo che, per cause ancora da determinare, si è ribaltato schiacciandolo. La salma è stata trasferita in obitorio a San Benedetto, dove potrebbe essere sottoposta ad ulteriori esami per chiarire le cause della morte.

Gli ex colleghi di Mercuri si sono occupati di rimettere in sicurezza l’area in cui si è consumato il drammatico episodio.