Un ragazzo di 22 anni è morto ieri in ospedale, dove si trovava ricoverato dopo essere stato colto da un malore mentre nuotava nell’Adda a Cornate (Monza e Brianza).
Non ce l’ha fatta il ragazzo di 22 anni che martedì si era sentito male mentre nuotava nel fiume Adda all’altezza di Cornate, nella provincia di Monza e Brianza. Il giovane è deceduto ieri all’ospedale di Bergamo, dove si trovava ricoverato.
Non è ancora chiara la natura del malore che ha colpito la vittima mentre faceva un bagno. A stabilirlo potrebbe essere l’esame autoptico sulla salma che l’autorità giudiziaria potrebbe stabilire nelle prossime ore.
Un malore improvviso mentre faceva il bagno nel fiume. È morto così un ragazzo di soli 22 anni, di origini sudamericane, ma da tempo residente a Bergamo.
Il dramma nel pomeriggio di martedì, 23 agosto, quando il 22enne si è recato a Cornate d’Adda per trascorrere la giornata in riva al fiume. Intorno alle 17:30 ha deciso di fare un bagno, ma dopo essersi tuffato, riportano alcune fonti locali e la redazione de Il Giorno, ha iniziato a sentirsi male venendo inghiottito dalle acque.
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I presenti, senza esitare, hanno subito chiamato il numero unico per le emergenze e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, il nucleo sommozzatori ed il personale medico del 118. I sommozzatori hanno recuperato il ragazzo e lo hanno affidato ai sanitari che, dopo averlo rianimato, lo hanno trasportato in eliambulanza presso l’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Qui, però, i medici hanno provato in tutti i modi a salvargli la vita, ma non c’è stato nulla da fare: ieri il cuore del 22enne ha smesso di battere.
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Sul posto sono arrivati anche i carabinieri che hanno ricostruito i drammatici momenti. Si sta cercando di capire la natura del malore, circostanza che potrebbe emergere dai risultati dell’esame autoptico che, però, l’autorità non ha ancora disposto sulla salma.
Quella consumatasi martedì pomeriggio, riporta Il Giorno, è la terza tragedia di questa estate nelle acque del fiume Adda. Il mese scorso, un ragazzo di 36 anni era annegato mentre faceva un bagno, poi, qualche giorno dopo, un pescatore 69enne era scivolato in acqua mentre cercava di recuperare un secchio.
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