E’ arrivato il momento di mettere mano ai vostri risparmi e controllare che sia tutto in linea: ecco il criterio giapponese.
Le vacanze sono ormai finite, è tempo di tornare alla nostra vita e noi ci ritroviamo a mettere mano ai nostri conti: ecco il metodo giapponese per risparmiare.
Quanto è bella l’estate? Ci fa pensare di essere semplicemente invincibili e soprattutto senza freni. Viviamo le giornate come se fossero sempre le ultime: facciamo tutto ciò che ci passa per la testa e soprattutto andiamo in giro per il mondo senza ai preoccuparci di altro. Peccato, però, che poi la bella stagione arrivi al termine, la vita vera fatta di responsabilità ci reclami e noi ci troviamo costretti a controllare le conseguenze delle nostre follie. Quello che tuttavia non tutti sanno, è che esiste un metodo giapponese perfetto per chi vuole risparmiare.
Lo sapete che esiste un metodo giapponese che potrebbe aiutarvi a tenere sotto controllo le vostre spese e i risparmi? Ecco di cosa si tratta
Risparmiare, ormai lo sappiamo bene, non è di certo facile. Partiamo sempre con le migliori aspettative e soprattutto premesse, peccato che poi finiamo spesso e volentieri per perderci lungo la strada. Sono tante le cose che ci circondano e capaci di tentarci: è così, improvvisamente, ogni piano va all’aria. Ebbene, se anche voi volete imparare a risparmiare, ecco tutto ciò che dovete sapere. Noi di Tuttogratis.it stiamo per svelarvi il trucchetto del metodo giapponese.
Ebbene sì, non tutti lo sanno, ma esiste un vero e proprio metodo giapponese a cui potremmo ricorrere. Questo, infatti, è perfetto per aiutarci a risparmiare e soprattutto gestire i nostri conti con maggiore responsabilità. E’ noto anche come “il libro dei conti di famiglia”, anche detto in giapponese: kakeibo o kakebo. Ma come funziona e soprattutto su cosa si centra? Ebbene, il suo punto focale è quello di riuscire a imparare e gestire meticolosamente sia l’entrate che le uscite. Servendovi magari di un’agenda o un calendario dover poter tenere traccia dei vostri movimenti.
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In origine, il cuore di questo metodo giapponese stava proprio nell’utilizzo di un libro ver e proprio, cartaceo, su cui poter tenere traccia dei propri movimenti. Infatti, secondo questa teoria, è proprio la carta vera e propria che ci aiuta a tenere maggiormente le nostre spese sotto controllo. Un procedimento, questo, che andrebbe invece perso se si utilizza uno strumento digitale, che ci permetterebbe di perdere traccia dei nostri movimenti.
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Per seguire questo metodo giapponese, non dovete fare altro che annotare e incasellare le vostre spese. Create delle categorie, come ad esempio le spese fisse, quelle essenziali, quelle invece opzioni e così via. In questo modo riuscirete a individuare con facilità quali sono, a fine mese, le spese in cui avete esagerato e dove magari è meglio operare un taglio.
