È impossibile rinunciare all’acqua calda anche in estate: ecco come risparmiare usandola grazie a questi escamotage
L’acqua calda è una delle maggiori responsabili delle bollette salate, eppure c’è un modo per risparmiare in bolletta, senza rinunciare ad essa.
Ultimamente le nostre bollette sono state oggetto di rincari esorbitanti. Questo è dovuto al fenomeno dell’inflazione, il cui tasso tende ad alzarsi ogni giorno di più, soprattutto nel post pandemia. Oltre ai costi alti in bolletta, c’è stato anche l’aumento dei costi del carburante, per non parlare poi dei beni di prima necessità, che hanno messo in ginocchio migliaia di famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese. Ed è per questo che la parola d’ordine è risparmiare. Ci sono molti trucchetti per farlo sia con la spesa che con le bollette, basta mettere in atto alcuni accorgimenti e non essere superficiali in alcuni dettagli. L’acqua calda ovviamente è quella che ci fa spendere di più a livello di utenze perché per averla, c’è bisogno di un maggiore consumo di energia. Ma anche in questo caso ci sono degli escamotage per attivarla.
Come risparmiare sull’acqua calda: i trucchetti da mettere in atto
Ci sono delle abitudini quotidiane che, se adottiamo con costanza, ci permettono di risparmiare sulle bollette. Sembrerà un dettaglio inutile, ma se facciamo attenzione ogni volta che apriamo il rubinetto, può valere tanto. Anche in pieno inverno, se dobbiamo sciacquare delle cose veloci o lavarci le mani, non è necessario azionare l’acqua calda.
Perché solo per mettere in moto la caldaia, si consuma energia. Anche quando ci laviamo i denti, nel frattempo che li laviamo prima di sciacquarli, sarebbe buona abitudine non lasciare scorrere l’acqua dal rubinetto così random. Questo andrebbe anche contro l’emergenza idrica che stiamo affrontando.
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Tuttavia, non tutti mettono in pratica queste accortezze, quindi, per essere sicuri di riuscire a risparmiare in bolletta, bisogna utilizzare dispositivi per ridurre il consumo. Per i rubinetti infatti dovremmo scegliere quelli di ultima generazione per ridurre il consumo idrico. Questi infatti hanno miscelatori a basso flusso e il consumo di acqua è molto più basso.
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Alcuni hanno anche impostato il limite di temperatura in base alle nostre esigenze. Lo stesso vale per i soffioni della doccia, meglio acquistare quelli a risparmio idrico in modo da non rinunciare al relax per paura della bolletta di fine mese. Di questo passo ne beneficia anche l’ambiente, anche perché lo spreco idrico avviene quando aspettiamo che l’acqua diventi calda.
