In un panorama scenico in cui le difficoltà sono all’ordine del giorno, ecco che arriva un altro aiuto: si tratta del bonus di 150 euro senza IseeIn questo momento storico l’Italia si trova in un momento critico sotto vari aspetti della vita. Non solo l’inflazione è arrivata ad un tasso preoccupante, come quello dell‘8% ma anche il tasso di disoccupazione resta comunque alto. Nonostante ci siano state nuove assunzioni da parte di tutta l’Italia che ha permesso a molte persone di trovare un’occupazione e di conseguenza uno stipendio, ci sono ancora molte difficoltà da superare. Nonostante l’erogazione del reddito di cittadinanza,sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese.Per andare incontro a questi disagi ma anche per aumentare il potere di acquisto dei cittadini, il governo ha stanziato diversi milioni di euro sotto forma di bonus e incentivi. Tra questi ha assunto molto rilievo il bonus da 200 euro accreditato sia ai lavoratori che ai pensionati, ma anche quello da 500. Solitamente questi bonus vengono destinati a chi ha un Isee basso e che solitamente non superi una determinata soglia. Adesso sta per arrivare invece, un bonus dal valore di 150 euro che non tiene conto dell’Isee.
Bonus 150 euro senza Isee: a chi è destinato
Si tratta di un indennizzo esclusivamente destinato alle famiglie e non erogato dall’Inps e che quindi non si basa sull’Isee. Viene quindi dato dal comune di residenza alle famiglie, se in questa è presente un componente che non superi una determinata età anagrafica.Solitamente quando nasce un bambino, fino all’età di 3 anni, si spendono molti soldi, perché sono diverse le cose da acquistare per garantire il suo fabbisogno, tra queste spese c’è sicuramente quella dei pannolini.Leggi anche-> Extra bonus in arrivo: gli incentivi per le auto elettriche, come funzionanoNegli anni, ci sono stati sia aiuti del governo che dell’INPS per aiutare soprattutto le famiglie che erano in difficoltà. Ma anche i comune, nell’ultimo periodo stanno facendo la loro parte, come in questo caso. Si tratta di un bonus famiglia donato a tutti i genitori che scelgono di acquistare pannolini lavabili, piuttosto che usa e getta.Leggi anche-> Domande aperte per il bonus libri: affrettati o non avrai nulla Quindi una scelta eco sostenibile che permette anche di risparmiare. Tuttavia per averlo, bisogna rispettare un requisito, che è quello dell’età anagrafica. I bambini a carico della famiglia infatti, non devono superare i 3 anni di età. Perché è in quella fascia anagrafica che si spendono più soldi per i pannolini.