Pagamenti di settembre per il Reddito di Cittadinanza: le date precise

In arrivo le date precise per quanto riguarda i pagamento di Settembre del Reddito di Cittadinanza: ecco cosa bisogna sapere.

Tenetevi pronti perché sono in arrivo due date fondamentali per quanto riguarda l’emissione del mese di Settembre del Reddito di Cittadinanza. Ecco tutto quello che dovete sapere.

Pagamenti di settembre per il Reddito di Cittadinanza: le date precise – Tuttogratis.it (Firmbee  preso da Pixabay)

Quando parliamo del Reddito di Cittadinanza, ci riferiamo a un beneficio economico che viene erogato mediate una Carta. Questa carta di credito permette di effettuare dei prelievi che hanno però un limite mensile e così di poter soddisfare alcuni di quelli che sono i nostri bisogni primari nel corso di un mese. Erogati direttamente dal governo, hanno lo scopo di andare incontro a quelle che sono le fasce più in difficoltà della popolazione. Ecco quali sono le date più importanti per quanto riguarda il mese di Settembre.

E’ preso detto: ecco il calendario di tutte le date importanti per quanto riguarda l’erogazione del mese di Settembre del Reddito di Cittadinanza

Pagamenti di settembre per il Reddito di Cittadinanza: le date precise – Tuttogratis.it (kaboompics  preso da Pixabay)

Se, quindi, anche voi vi siete un po’ persi tra tutte le novità, gli aggiornamenti e i cambiamenti, non dovete fare altro che continuare a leggere. Noi di Tuttogratis.it, infatti, siamo qui per fornirvi un piccolo calendario riassuntivo di quelle che sono le date fondamentali e che proprio non potete perdervi. 

Le date fondamentali per quanto riguarda il pagamento del Reddito di Cittadinanza inerente al mese di Settembre sono due. La prima è quella del 27 Settembre. A partire da questa data, infatti, nel prossimo mese verranno versati i pagamenti per coloro che sono vecchi percettori.

Sempre per quanto riguarda il mese di Settembre, però, c’è una seconda data che fareste bene a tenere a mente. Si tratta, questa volta, del 16 Settembre: a partire da questo giorno, infatti, si darà inizio al versamento per chi ha inviato una nuova domanda Rdc/Pdc per il Reddito di Cittadinanza. Ma cerchiamo di fare più chiarezza.

Quando si fa l’analisi di chi potrebbe o meno percepire i versamenti del Reddito di Cittadinanza, si opera una divisione in due gruppi di individui. Il primo è quello di percettori di Rdc: questi ultimi vengono individuati secondo quattro requisiti: ovvero reddito familiare, dichiarazione Isee, patrimonio mobiliare e patrimonio immobiliare. Da non sottovalutare, inoltre, è la permanenza nel paese da più di dieci anni se cittadino straniero. 

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La seconda categoria che può essere stimata è quella della condizione di povero: questa definizione ISTAT/OECD è legata a quelli che sono i livelli di consumo o reddito inferiore a standard che sono definiti in modo locale o alla distribuzione dei consumi e del reddito. Per quanto riguarda il primo gruppo, questi ultimi sono individuati secondo dei requisiti scelti dal legislatore. 

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Per quanto riguarda, invece, la seconda categoria, questi sono definiti in modo simile alla categoria OCSE: per tanto come le persone con livelli di reddito disponibile equivalente inferiore al 45% del reddito disponibile equivalente mediano. 

 

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