Bonus prima casa: è davvero possibile cambiare residenza senza perdere nemmeno un centesimo? Tutto quello che c’è da sapere in proposito
Ci sono tanti dubbi riguardo al bonus della prima casa, per questo siamo qui per chiarirvi una volta e per tutte come funziona. Diciamo subito che se l’acquirente di un immobile con agevolazioni prima casa sposta la residenza dopo aver effettuato l’operazione, non vede il beneficio fiscale. A chiarirlo è stata proprio l’Agenzia delle Entrate, dunque non ci sono più dubbi a riguardo.
In casi come questi non si perde l’agevolazione perché la condizione risultava soddisfatta nel momento dell’acquisto. Lo spostamento successivo della residenza dal Comune in cui situato l’immobile agevolato, dunque, non comporta la decadenza dall’agevolazione in argomento e non è dovuto fare il pagamento di una ulteriore imposta. L’agevolazione sull’acquisto prima casa consiste nell’applicazione dell’imposta di registro del 2% e delle imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna.
Bonus prima casa: tutto quello che c’è da sapere
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L’immobile però deve trovarsi nel territorio del Comune in cui ha l’acquirente ha o stabilisce entro diciotto mesi dall’acquisto della propria residenza, o in quella in cui lavora. Però non deve assolutamente possedere altre case, questo è un dettaglio molto importante che non va per nessuna ragione al mondo tralasciato. Va ricordato sempre altrimenti sono guai.
Un contribuente che nel momento dell’acquisto poteva cantare il rispetto di tutte le condizioni di legge, può poi trasferirsi senza dover restituire il beneficio fiscale. Non può utilizzare l’agevolazione a questo punto, ovviamente, per acquistare casa. Si ricorda che infine l’immobile acquistato con le agevolazioni prima casa non deve essere venduto per cinque anni. Se questa clausola non viene rispettata, l’agevolazione cade e in questo caso va restituita.
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In conclusione, in base alle regole sull’acquisto immobili con agevolazione prima casa, si può cambiare dopo l’operazione la residenza senza perdere i requisiti, mentre non si può vendere invece prima del passare dei cinque anni.
