Multe salatissime: l’incredibile errore da non fare assolutamente

Un errore che potrebbe costare carissimo e con il quale si potrebbe incorrere in multe molto salate. Per evitarle ecco a cosa fare attenzione

Con le spese che in questo periodo storico sono sempre più in aumento, vanno evitate quelle accessorie, ed improvvise.

Ad esempio le multe. Bisogna fare molta attenzione ad evitare le contravvenzioni che spesso possono risultare molto salate da pagare. Ad esempio autovelox, sosta vietata, parchimetro non pagato, passare con il rosso e via discorrendo. Ma c’è una nuova restrizione che ha dell’incredibile e che potrebbe costare caro prezzo se si è beccati ad infrangerla. Ecco di cosa si tratta.

Multe salatissime per gli automobilisti

Il caldo di questa estate è tra i più alti degli ultimi anni, con picchi che purtroppo stanno facendo riscontrare numerosi casi di decessi in Europa. Un caldo che ci toglie forze e che non ci fa dormire. E nel nostro paese, le temperature di certo non sono da meno. E si cerca quindi, in un modo o nell’altro di trovare un po’ di ristoro, con l’aria condizionata di casa o nelle auto. Spesso in auto ci si trattiene proprio per godere di quelle temperature generate dal microclima della propria vettura. Ma attenzione, potrebbe costarci caro. In che senso? Nessun problema se si utilizza l’aria condizionata mentre si è in marcia, ma se si è fermi in sosta o fermata, l’aria condizionata va spenta. Pena: una multa fino a 444 euro. È proprio così, se si è in attesa di qualcuno da far salire in auto, o si accosta per un qualsiasi motivo, l’aria condizionata va spenta. È una norma introdotta di suo già nel 2007 ma nel corso degli anni ha subito continue modifiche.

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Il motivo

Le motivazioni sono semplici da comprendere, riguardano la ricerca costante di riduzione di emissioni, consumi ed inquinamento stradale ed ambientale. Segnali che ormai l’ecosistema sta lanciando da tempo, circa la sua sofferenza. Certo se si è fermi ad un semaforo o in traffico, non è previsto in quanto non è considerata come una vera e propria interruzione della marcia, a differenza di una sosta volontaria per altri motivi.

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Il popolo, in particolare sul web, insorge. In molti non credono che sia possibile essere multati per una cosa del genere, in quanto sostengono già tante spese per le automobili senza poi poter avere la libertà di usufruirne di un servizio, in qualsiasi momento essi vogliano. È anche vero che il tema ambientale (a cui va la responsabilità di questo gran caldo) deve iniziare ad urtare la sensibilità di tutti, affinché si possa concretamente dare una mano ad un ambiente ormai allo stremo delle proprie forze.