Ci sono importanti novità riguardante il mondo del lavoro, in particolare nel settore scolastico. Ed ecco chi potrà beneficiare del tanto ambito posto indeterminato
È un periodo incredibilmente delicato per il mondo del lavoro. Ogni classe di riferimento, ogni settore è in difficoltà, eppure c’è qualcosa che si muove.
Nel settore scolastico, in relazione al suo impiego, sembra muoversi davvero qualcosa e in molti possono ben sperare nell’assunzione a tempo indeterminato. Una notizia finalmente positiva, se si pensa a quante persone sono in graduatoria, hanno partecipato a concorsi, fanno i pendolari per far punteggio e accaparrarsi un posto. Adesso tutto questo per un grande numero di candidati potrebbe essere destinato finalmente a terminare, ed aprire le porte a nuove e più solide esperienze.
Posto a tempo indeterminato nel mondo della scuola: cosa si sta muovendo?
In relazione all’anno scolastico 2022/23 sono stati finalmente resti pubblici, ad ogni Ufficio Scolastico Provinciale, i risultati che interessano la mobilità dei docenti di ruolo. Cosa significa? Per il prossimo anno sono in partenza gli avvisi USP in relazione ai trasferimenti e passaggi di cattedra e del ruolo. Ecco che quindi, in relazione alle classi in esubero di ciascun concorso, sono in emissione i relativi avvisi. Si stima che le assunzioni di nuovi docenti saranno intorno agli 80.000 posti disponibili per l’anno scolastico a venire. Ovviamente la selezione sarà fatta su base provinciale.
Potrebbe interessarti anche -> Poste Italiane assume: ecco come candidarti e non perdere l’occasione
Suddivisione delle assunzioni
Oltre alle possibilità di lavorare a scuola anche solo con il diploma, sono davvero numerosi i posti per gli insegnanti in concorso. Sulle circa 80.000 posti a disposizioni, su scala nazionale la suddivisione è composta da più di 5.000 posti per la scuola dell’infanzia. Oltre i 20.000 la primaria. Superano i 30.000 la somma tra la scuola secondaria di I e II grado. È possibile consultare le posizioni sui siti degli organi scolastici delle province di appartenenza. Gli esuberi per le classi di concorso stanno subendo gli scorrimenti e stanno iniziando ad inoltrare i primi avvisi. Quindi se avete svolto il concorso potete ben sperare.
Leggi anche -> Non trovi lavoro? Ecco la soluzione pratica e veloce al tuo problema
Il che significa possibilità di assumere un posto di lavoro e fare finalmente la giusta trafila per l’insegnamento. Bisogna attendere ancora affinché arrivino gli avvisi di appartenenza, ma i tempi dovrebbero essere molto rapidi. Una buona iniezione di fiducia in un momento storico molto complesso per il mondo del lavoro. È possibile consultare pubblicamente le tabelle in relazione al numero di posizioni disponibili. È una buona strada verso il tanto ambito, e meritato, posto indeterminato e che nell’ambito culturale assume una valenza ancora più forte e decisa.