La Regione Lazio mette a disposizione 10,5 milioni di euro per gli agricoltori sotto i 40 anni. Si stima, che grazie a questo bando, potranno sorgere 150 nuove imprese. Ma gli obiettivi non si fermano qui.
Il numero di persone che desiderano lavorare nel settore dell’agricoltura è in aumento. Per questo motivo, è stato deciso di incrementare i fondi a disposizione del programma di sviluppo rurale.
Sono 10,5 i milioni di euro che sono stanziati nuovamente stanziati.
Oltre alla creazione 150 aziende rurali, i fondi europei hanno tre obiettivi prefissati: il miglioramento della competitività dell’agricoltura; la gestione sostenibile delle risorse naturali e l’azione per il clima; uno sviluppo territoriale equilibrato delle zone naturali.
Moltissimi i giovani che hanno deciso di mettersi a disposizione di questo scopo.Si stima che il nuovo stanziamento di fondi permetterà l’accoglimento della maggior parte delle domande presentate. Si tratta di numeri sempre in crescita, dato che gli under 40 che decidono di dedicarsi all’agricoltura sono sempre di più.
Un prestito a fondo perduto per l’agricoltura
Il bando era stato aperto nel 2021, ma la Regione ha deciso di ampliare la platea dei beneficiari, in modo da dare l’opportunità a nuove persone di entrare in questo settore.
Considerando i numeri dei potenziali beneficiari, la scelta sembra essere stata quella giusta. In questo modo, tutti i richiedenti potranno beneficiare di un aiuto decisamente consistente. Il contributo concesso per ogni richiedente è di 70.000 euro, a fondo perduto. Si tratta di una cifra importante che permette, però, di realizzare investimenti considerevoli per migliorare la propria azienda agricola. Questo significa che la Regione concederà un finanziamento importante, senza richiedere la restituzione: i fondi perduti, infatti, non richiedono alcuna restituzione.
Secondo i calcoli, questi aiuti arriveranno ad un numero superiore al centinaio, in particolare a start up che potranno costituire il nuovo apparato vitale del sistema agricolo laziale.
