Avere problemi con una consegna online può capitare. Del resto, questo modo di gestire la propria “spesa” – ossia il metodo da remoto – è sempre più diffuso tra i consumatori.
In questo caso, rivolvere la controversia può risultare piuttosto difficile, dato che comunicare con un’azienda che ha una sede lontana può essere complicato.
Il modo di comprare è cambiato moltissimo nel corso degli anni. Ormai, per moltissime persone la prassi è quella di acquistare online quasi ogni tipo di oggetto.
Effettivamente si tratta di un metodo molto comodo, l’unica cosa che si deve fare è aprire un sito o un’applicazione, scegliere l’oggetto desiderato, comprarlo e aspettare che arrivi.
Ma se l’oggetto non arriva danneggiato o non arriva proprio? In questo caso si deve procedere contattando il venditore per chiedere un risarcimento o la sostituzione dell’oggetto.
Non è, però, detto che l’azienda abbia sede vicino a dove si abita. Anzi, è molto più probabile che si verifichi l’esatto opposto, ossia che la residenza sia un’altra regione o addirittura in un altro stato.
La distanza rende più difficile tutto, perché le comunicazioni risulteranno più lente del normale. Si potrebbe rischiare addirittura di non ricevere mai una risposta e di farsi un “sacco di nervi” per nulla.
Ora esiste un modo per risolvere queste spiacevoli e fastidiose situazioni attraverso su un aiuto completamente gratuito.
Problemi con gli acquisti online: Online Dispute Resolution
La Online Dispute Resolution (Odr) è una piattaforma completamente gratuita, fatta sviluppare per volontà della Commissione Europea. Odr è a disposizione dei consumatori che si sono “avventurati” in un acquisto online.
Per via del Regolamento EU n.524/2013, ogni sito di e-commerce deve obbligatoriamente indicare il link di accesso al sito di Odr. In questo modo, ogni cliente potrà avervi un facile accesso ed iniziare così la procedura per la risoluzione della controversia.
La Onlinw Dispute Resolution metterà in contatto le due parti, cioè consumatore e rivenditore, con un Organismo Adr (Organismo di risoluzione alternativa delle controversie). Gli Adr, che devono soddisfare determinati requisiti riguardo all’imparzialità, all’equità e alla trasparenza, avranno il dovere di risolvere il contenzioso in 90 giorni lavorativi.
Questo sistema non è stato pensato solamente per cercare di risolvere in modo rapido le controversie, ma anche per aumentare la fiducia nell’e-commerce e negli scambi che avvengono su e grazie ad Internet.