Scopri subito perché per molti artisti è così importante partecipare, e magari anche vincere, all’Eurovision 2022.
Sono settimane che i media ci bombardano con il grande festival dell’Eurovision. Si tratta di un festival internazionale in cui artisti provenienti da moltissimi Paesi del mondo si sfidano bramando il premio finale.
Il festival nasce nel 1956 in Svizzera ed è un concorso che si è perpetrato fino ad oggi. Diversamente da come si può pensare, questo contest musicale non prevede solo la partecipazione di artisti europei, ma di tutti quelli compresi nell’EBU (European Broadcasting Union). Questa associazione comprende la collaborazione di media di tutto il mondo. Infatti, anche l’Australia partecipa dal 2015 all’Eurovision Song Contest e potrà farlo fino al 2023. L’Eurovision non ha una location fissa, ma si svolge nel Paese di origine dei vincitori dell’anno precedente. Per questa ragione quest’anno si è svolto in Italia, e più precisamente a Torino, visto che nel 2021 il nostro Paese ha trionfato grazie alla performance dei Maneskin. Quest’anno il premio è andato agli artisti dell’Ucraina, che sono diventati i vincitori ufficiali durante la finale che si è svolta il 14 maggio. Ma cosa hanno vinto i Kalush Orchestra? Scopriamolo subito insieme.
Ecco qual è il premio del vincitore dell’Eurovision Song Contest
Nonostante la bellissima canzone portata dai nostri artisti Blanco e Mahmood, i meritati vincitori di questa edizione dell’Eurovision sono i Kalush Orchestra dell’Ucraina. In molti si chiedono quale sia però il premio in palio e quanto guadagnano gli artisti vincitori. A discapito di ciò che puoi pensare, il vincitore del festival non riceve alcun premio in denaro, ma qualcosa si vince.
In particolare, vincere l’Eurovision non significa ricevere un premio in denaro, ma prima di tutto vuol dire essere l’artista migliore del momento in Europa e non e quindi essere ricordato come vincitore assoluto di un’edizione del festival. Viene da sé quindi che si cresce a livello di popolarità nel mondo della musica. Interviste, essere invitati in TV e in vari programmi televisivi, pubblicità e tutta una serie di vantaggi come il proprio pezzo che suona nelle radio mondiali in continuazione. Pensa che, in passato, molti artisti hanno sfruttato l’Eurovision come un trampolino di lancio. Tieni presente, ad esempio, che Celine Dion ha avuto successo anche grazie alla vittoria, nel ’98, quando gareggiò per la Svizzera.