Il centravanti del Real Madrid ha costruito un vero e proprio cripto-impero nel campo immobiliare e finanziario, nella sua città di origine, Lione. Il calciatore mette così in mostra delle insospettabili doti imprenditoriali, che stanno dando i suoi frutti.
A pochi giorni dalla semi-finale di Champions League, Karim Benzema, anzi Karim The Dream, è davvero il giocatore del momento. Del resto se lo è meritato: è stata la sua tripletta contro il Manchester City che ha permesso alla sua squadra, il Real Madrid, l’accesso alla finalissima.
Questi risultati hanno riconfermato il talento del centravanti franco-algerino, come uno dei calciatori più dotati della sua generazione. Benzema si è aggiudicato, con gli ultimi tre goal, il terzo posto nella classifica di reti segnate nel più prestigioso campionato europeo. Karim The Dream ne può contare ben 86, a pari merito con Lewandoski.
Per questa stagione, Benzema è uno dei candidati più probabili per la vittoria al tanto desiderato Pallone d’oro. In realtà, il calcio non è l’unico talento di cui è dotato il calciatore del Real. Il successo sul campo da calcio sta anche portando una certa attenzione sul piccolo imperio finanziario ed immobiliare creato nel cuore di Lione.
Best of Benzema
Benzema è titolare, insieme ai genitori, di una holding che si occupa principalmente di affari immobiliari e finanziari. La holding è gestita, principalmente da tre commercialisti di Lione, e ha fatto guadagnare al calciatore pure il titolo di “patriota fiscale”, visto che tutti gli affari sono gestiti in Francia e non sono state ricercate scappatoie fiscali.
Una delle società gestita dalla Bob è l’Immobiliare Coco (dal soprannome che gli era stato dato dagli amici a 10 anni, dopo aver segnato due goal), con sede a Parigi e che si occupa principalmente di transazioni immobiliari.
Insieme alla compagna, la modella Cora Gauthier, ha gestito la Kbcg, attiva sempre nel campo immobiliare. Da poco Benzema le ha ceduto la parte delle sue quote, il 50%, probabilmente per concludere in modo più agevole un affare immobiliare sul suolo britannico.
La Bob si occupa anche di gestire l’immagine del calciatore, ma dopo lo scoppio di vari scandali – in particolare del ricatto perpetrato ai danni del collega Mathieu Valbuena con la minaccia di diffondere un video a sfondo sessuale – questa parte della holding ha registrato delle perdite anche importanti.