Il superbonus 110% è una delle agevolazioni più importanti indette dal governo, ma quando scade il termine per usufruirne?
Il governo in questi anni ha deciso di creare alcuni bonus e agevolazioni atte a migliorare gli edifici privati, in modo da renderli più sostenibili aumentando la classe energetica e aiutare i cittadini con le spese derivate dai lavori. Queste iniziative sono ottime per chi decide di fare alcune migliorie alla propria abitazione, per renderla più efficiente e funzionale.
Molte persone però non usufruiscono di questi bonus perché non ne sono a conoscenza, non ne hanno i requisiti oppure presentano la documentazione dopo il termine del tempo dedicato a fornirle. Ma come fare a sapere quando scade il bonus 110%? Ecco tutte le informazioni sui tempi utili per presentare la documentazione e ottenere il bonus.
Come detto in precedenza, il Superbonus 110% è un ottimo strumento per migliorare la propria abitazione, soprattutto perché solitamente bisogna affrontare le spese da soli mentre grazie al bonus avrete diverse agevolazioni. Se invece siete in affitto sappiate che esiste una nuova agevolazione, ecco come ottenerla.
Il Superbonus 110% è un ottimo aiuto per affrontare dei lavori che non solo miglioreranno lo stato ed il valore della propria abitazione, ma viene incontro anche a quelle persone che vorrebbero fare i lavori di adeguamento ma hanno paura di non averne la possibilità.
Il governo ha deciso di attuare una proroga per la fruizione del superbonus per le abitazioni unifamiliari oltre il 30 giugno del 2022. Però non bisogna aspettare quel momento per inviare la documentazione o iniziare i lavori, poiché uno dei requisiti del bonus è proprio quello di dover effettuare almeno il 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022, almeno per quanto riguarda le persone fisiche che svolgono i valori su edifici unifamiliari. La scadenza vera e propria è fissata al 31 dicembre 2022.
È molto diversa la situazione vissuta dalle cooperative di abitazione o i lavori su immobili gestiti dai comuni, edilizia residenziale pubblica e altri settori. Per queste categorie il bonus sarà destinato a chi abbia svolto almeno il 60% dei lavori entro il 30 giugno 2023, e scadrà il 31 dicembre 2023.
Insomma sembra che il governo voglia dare maggiore possibilità ai cittadini e imprese pubbliche, anche alla luce del raggiungimento del 30% di SAL, in modo da poter migliorare le abitazioni di più cittadini possibili. Se invece siete dei pensionati, ecco le agevolazioni per avere una pensione più generosa!
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