La pensione per le casalinghe a 65 anni con 5 anni di contributi: vediamo come funziona e come si può richiedere.
Arriva la pensione anche per le casalinghe, basta raggiungere dei requisiti minimi che sono previsti dalla stessa normativa. Scopriamo insieme come funziona e come fare domanda.
Questa possibilità viene data dalla pensione di vecchiaia contributiva, con questo mezzo una casalinga può andare in pensione con soli 5 anni di contributi versati. Questi devono rispettare solo una data: 1 gennaio 1996, una volta compiuti i 71 anni di età.
Considerando che dal 1 gennaio 1997 è stato istituito presso l’Inps un fondo di previdenza, chiamato Fondo casalinghe, è il mezzo che permette di iscrivere le persone che lavorano nel settore della cura e che non vengono retribuite.
Ma come funziona la pensione per le casalinghe? Praticamente è la casalinga stessa a versare i contributi per il suo conto, per garantire il diritto alla pensione dopo un numero specifico di anni. Arrivando ad averla prima dei 71 anni, soglia d’età prevista dalla pensione di vecchiaia contributiva. Questa procedura ha un prezzo, quindi la prima cosa da fare è capire se conviene.
Ci sono degli aspetti da considerare: prima di tutto, capire quanto costano i versamenti al Fondo Casalinghe Inps, oltre che gli anni d’iscrizione necessari per poter andare in pensione. In ultimi occorre anche capire a quanto ammonti la pensione, sono tutti aspetti da valutare per considerare se conviene fare questo “investimento“.
È chiamato “Fondo casalinghe”, ma è uno strumento che coinvolge entrambi i generi, il requisito è svolgere lavori di cura non retribuiti da responsabilità familiari basta avere un’età anagrafica che vada dai 16 e i 65 anni. Inoltre serve anche che chi si iscrive a questo fondo non abbia una pensione diretta ne’ che lavori.
Ci si può iscrivere qualora se si svolga un’attività lavorativa part-time che non consente di raggiungere del numero di settimane lavorative per avere una pensione.
La domanda può essere presentata nella sede INPS, ma anche tramite i Patronati che prestano assistenza gratuita ai lavoratori, oppure tramite posta con raccomandata con avviso di ricevimento, ma anche online dal sito ufficiale INPS.
Spesso si trascura la pulizia dei termosifoni prima di accenderli. Ma ecco cosa rischiamo se…
Fare l'albero di Natale è un momento magico, ma quando va fatto esattamente? Ecco qual…
Ormai è credenza comune che quando la fiamma del gas si fa arancione, potrebbe essere…
Succede spesso che quando attiviamo l'aspirapolvere, questa emana cattivo odore. Non tutti sanno, però, che…
L'asse da stiro rappresenta un vero ingombro in casa: con questo trucco, però, riuscirai a…
Grazie al sismabonus è possibile acquistare case antisismiche con innumerevoli benefici economici, ma cosa si…