Come fare per richiedere un prestito privato

I prestiti privati sono una tipologia di prestiti che non vedono il coinvolgimento della banca o da società che si occupano di finanza, ma si muovono tra soggetti privati. Questa modalità non viene regolamentata dalla banca d’Italia e si dividono in 2 tipologie: quelli non regolamentati e quelli che invece sono regolamentati.

Quando pensiamo ai prestiti tra privati la prima cosa che potremmo immaginare è un tipo di scambio di denaro tra amici oppure parenti. Quest’immagine non è sbagliata ma entrando nello specifico ci sono anche altre caratteristiche.

Come anticipato i prestiti di questa tipologia sono di 2 tipologie, regolamentati tramite la presenza di un mediatore autorizzato dalla banca e quelli non regolamentati, scopriamo le differenze e le sottocategorie.

Prestiti tra privati: vediamo come funzionano

Per quanto riguarda i prestiti tra privati non regolamentati possiamo fare una distinzione. Esisto 3 sottocategorie: prestito tra privati con scrittura privati, in forma epistolare e garantito da cambiali.

Nel caso del prestito tra privati con scrittura privata, è una tipologia che formalizza l’accordo. Questa forma tutela tutte e due le parti, scrivendo su carta tutte le condizioni del prestito, testimoniando l’esistenza di un contratto per tutelarsi dall’Agenzia delle Entrate. In questa tipologia di scrittura privata dovranno esserci: i dati anagrafici di entrambe le parti, la cifra del prestito, la data, la durata. Inoltre dovrà esserci la dicitura “contratto di mutuo redatto secondo le norme di cui all’art. 1813 cc e seguenti”, dove devono essere inserite le garanzie (eventualmente) e anche il motivo.

Epistolare: è un tipo di prestito per corrispondenza che viene fatto in forma scritta e inviato per posta tra i soggetti. Per questa tipologia non è obbligatoria la registrazione, ecco perchè non sono dovute delle imposte da parte del fisco.

LEGGI ANCHE: Prestito 2022 evitando banche e finanziarie

Garantito da cambiali: questo tipo di prestito è garantito da un titolo di credito che ha una cifra per l’imposta di bollo pari al 12 per mille dell’importo della cambiale. Questo da modo al creditore di fare domanda per l’esecuzione del titolo, qualora per la data della scadenza il debitore non abbia fatto il rimborso.

LEGGI ANCHE: Cospicuo risarcimento se hai un prestito con Agos o Compass

Prestiti tra privati regolamentati

Ci sono prestiti chiamati peer-to-peer fanno parte della categoria dei prestiti personali, ma con la differenza che vengono fatti da privati ad altri privati via web. Di questa tipologia i soggetti sono 3: Il creditore, il debitore e la piattaforma di social lending. I siti che si occupano di concedere i prestiti tra privati chiedono grazie ed ecco perchè ci sono dei limiti per l’accesso al credito a seconda del contratto di lavoro.