Una start up italiana si è aggiudicata il finanziamento più corposo della storia: si tratta di ben 479 milioni di dollari.
L’Italia ha una nuova eccellenza nel suo firmamento, si tratta della nuova start up che ha brevettato la formula del “compra ora e paga dopo”.
Solo l’anno scorso l’azienda era stata in grado di raccogliere 200 milioni di dollari.
Si tratta di un traguardo davvero straordinario, non solo per merito dell’incredibile risultato raggiunto ma anche perché Scalapay è diventata la terza impresa innovativa italiana a superare il miliardo di dollari. Le altre due start up innovative sono Yoox e Depop, ma sono state poi cedute a società straniere.
Come è stato possibile raggiungere questo risultato?
Il co-fondatore, Simone Mancini, ha provato a spiegare la chiave di questo incredibile successo. Secondo le sue dichiarazioni, molto sarebbe da attribuire agli investitori giusti. I creatori di Scalapay sono riusciti ad attirare le persone giuste e così anche i soldi di cui avevano bisogno.
Al momento, la start up dei record può vantare collaborazioni con ottomila brand partner. Tra i più famosi si possono citare Moschino, Msgm, Alberta Ferretti, Luisa Spagnoli, Decathlon, Intimissimi, Calzedonia e VeraLab.
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In che cosa consiste la formula del successo?
Il segreto che reso possibile raggiungere questo traguardo davvero incredibile si rifa ad un concetto davvero semplice, che si riassume in 5 semplici parole: “compra adesso e paga dopo”. Non si tratta di una truffa o di una barzelletta, attraverso Scalapay si può acquistare ciò che si desidera con un finanziamento a tasso 0, e restituire tutto il tre o quattro rate senza dover pagare alcun interesse. I prestiti sono vincolati al mondo dell’e-commerce e risultata totalmente gratuito per l’utente: è questo il grande vantaggio.
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Il successo dei falliti
Ora che la loro start up ha ottenuto il finanziamento più corposo della storia, può sembrare difficile crederlo, ma i due fondatori, Simone Mancini e Johnny Mitrevski, hanno una lunga storia di fallimenti alle spalle. In sette anni si collaborazione, hanno chiuso ben 3 attività. Ma è proprio per merito di queste esperienze che sono riusciti a raggiungere questo ambitissimo successo. Il prossimo passo è quello di espandere ulteriormente il brand: è prevista l’assunzione di 400 dipendenti a Milano ed una serie di acquisizioni strategiche per migliorare le possibilità della start up.