Avete un bimbo ed è capitato o pensate che possa capitare che faccia qualcosa che arrechi danni ad altre persone o ad altre cose? Se pensate che questo possa diventare un problema in realtà non sapete che è risolvibile con poco.
Ormai il mondo delle polizze assicurative arriva a coprire i più svariati imprevisti; dai morsi del cane fino alle baby sitter, ci sono moltissime cose che riescono ad assicurare il benessere delle persone a te più care anche in momenti di difficoltà a partire dalla polizza capofamiglia; vediamo in cosa consiste.
La polizza RC del Capofamiglia è un assicurazione che copre davvero molti ambiti diversi, copre ad esempio i danni causati a figli minori di altri affidati all’Assicurato. Ed è estesa anche ai figli dell’Assicurato di età non superiore a 28 anni, non più facenti parte della famiglia anagrafica dell’Assicurato in quanto studenti residenti altrove. Online poi è possibile leggere in che modo questo tipo di assicurazione riesca a tutelarci:
“Qualora l’Assicurato si occupi temporaneamente, a titolo gratuito e di cortesia, della vigilanza dei figli minori di persone non componenti la famiglia anagrafica dell’Assicurato stesso, l’assicurazione è estesa anche alla responsabilità civile dei genitori del minore.
L’assicurazione è valida esclusivamente per la responsabilità civile derivante all’Assicurato o ai genitori del minore, ai sensi di legge, per distruzione o deterioramento di beni fisicamente determinati e per morte o lesioni personali, involontariamente cagionati a terzi in conseguenza di un fatto accidentale del minore“.
Oltre a queste particolari condizioni questa polizza assicurativa copre davvero le più disparate possibilità e tra queste c’ è anche: la responsabilità civile dei genitori per Violazione della Privacy.
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Generali ad esempio offre la possibilità di stipulare polizze assicurative che risarciscono i danni derivanti dalla violazione della normativa sulla Privacy di cui al Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 -, i danni di immagine, i danni alla vita di relazione e i danni alla reputazione causati da figli minori dell’Assicurato – sempreché con lo stesso conviventi e come tali risultanti dal Certificato di Stato di famiglia – determinati da comportamenti come la pubblicazione su social network o su piattaforma internet di immagini fotografiche e filmati di soggetti senza che gli stessi abbiano fornito il consenso previsto dalla legge al riguardo, e nel caso di minori senza che il consenso sia stato prestato dagli esercenti la potestà genitoriale o da soggetti ad essi per legge equiparati.
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Ora che hai capito un pochino di cosa si tratta, sappi che i prezzi per avviare questo tipo di assicurazione si aggirano intorno ai 10 euro al mese.
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