Il 27 gennaio è finalmente apparso sulla Gazzetta Ufficiale, il nuovo testo del Decreto Sostegni Ter che comprende anche il Bonus Affitto.
L’emergenza Covid è ancora in corso e molte famiglie e imprenditori italiani sono sempre più in difficoltà. Per fortuna, gli aiuti da parte del Governo non mancano per far fronte allo stato di emergenza in cui siamo piombati alla vigilia dei due anni di pandemia. L’approvazione del nuovo Decreto Sostegni Ter, apparso il 27 gennaio 2022 sulla Gazzetta Ufficiale, sembra offrire un po’ di respiro agli italiani. Il Bonus Affitti è stato riapprovato e prevede una serie di nuove agevolazioni. Scopriamo subito tutte le più importanti novità.
Il Bonus Affitti torna con il nuovo decreto voluto dal Governo: non mancano importanti novità
Il Bonus pensato dal Governo non riguarda proprio tutta la fascia della popolazione e prevede un’agevolazione sul credito d’imposta per una determinata categoria di imprenditori. Si tratta di un aiuto pensato per il settore del turismo che, in questi due lunghi e faticosi anni, ha visto scendere notevolmente il proprio fatturato a causa di una carenza di turisti per via del Sars-CoV2 e le relative restrizioni.
LEGGI ANCHE: Matrimoni 2022: ecco cosa c’è da sapere sui bonus
Per il primo trimestre del 2022, tutti gli imprenditori del settore turistico potranno approfittare del credito di imposta del 60% del canone di locazione. Naturalmente, ci sono dei requisiti da rispettare per accedere all’agevolazione. In particolare, si deve dimostrare un drastico calo del fatturato, o dei corrispettivi, di almeno il 50%. Questo calo deve essere calcolato in base al fatturato o ai corrispettivi maturati durante gli stessi mesi del 2019.
LEGGI ANCHE: Bonus prima casa 2022: agevolazioni anche per gli under 36
Per accedere al Bonus Affitto si dovrà attendere la circolare dell’Agenzia delle Entrate che, entro 30 giorni, dovrà specificare i tempi e le modalità per avere l’agevolazione economica. Probabilmente si dovrà presentare un’autodichiarazione da inviare poi all’Agenzia. Nonostante sia già stato emanato ufficialmente il decreto, che prevede lo stanziamento di ben 128 milioni di euro a favore degli imprenditori del settore turistico, bisognerà attendere anche la risposta dell’Unione Europea. Di conseguenza, le tempistiche non dipendono più quindi dal Governo italiano o dall’Agenzia delle Entrate, ma dalla Commissione Europea. Per il momento, il Bonus prevede solo i mesi di gennaio, febbraio e marzo del 2022, può darsi che venga anche prolungato in base a ciò che succederà in questi prossimi mesi.