Ecco un metodo infallibile per imparare a studiare velocemente

Stai studiando per mille esami all’università, oppure devi fare la maturità e ti senti sommerso di parole, concetti e libri interminabili? Se pensi che i testi da studiare siano troppi, è probabile che tu non conosca il modo per leggerli e studiarli velocemente.

Ecco un metodo infallibile per imparare a studiare
Ecco un metodo infallibile per imparare a studiare Tuttogratis 20220110

É risaputo che la scuola e l’università italiane preparano molto bene gli studenti, ma spesso il carico di lavoro e nozioni è davvero pesante rispetto ai tempo che sarebbe necessario per assimilarle davvero. La verità è che si possono leggere i libri in molti modi diversi, bisogna per prima cosa capire quali parti del testo dobbiamo imparare, o memorizzare, e quali invece sono da scremare nella lettura, vediamole insieme.

Come imparare a studiare velocemente

Ecco un metodo infallibile per imparare a studiare.
Ecco un metodo infallibile per imparare a studiare. Tuttogratis 20220110

Ogni testo ha il suo stile. Che si tratti di narrativa, saggistica oppure anche semplicemente di un romanzo, ci saranno sicuramente alcune parti introduttive e altre esplicative. Se si tratta di studiare un testo e non di leggerlo per dilettarsi nella lettura, bisogna capire come ottimizzare i tempi per non concentrare la nostra limitata e preziosa attenzione sui concetti sbagliati.

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Perché la nostra concentrazione non è infinità e potremmo non essere in grado di gestirla in modo mirato sulle nozioni che invece ci serve apprendere. Dunque, come in ogni testo esistono degli elementi grafici che possono orientarci nella lettura e aiutarci a fissare bene in mente su quale parte della pagina concentrarci, vediamo quali.

  • I grassetti; ogni libro riporta delle parole in grassetto, e attorno alle parole chiave in grassetto spesso è riportato il concetto chiave da studiare o imparare, questo perché spesso per comunicare un concetto, si potrebbe essere più concisi, ma si utilizza la retorica per evitare di sovraccaricare il lettore di troppe nozioni.
  • Gli elenchi puntati: se siete abili con le parole e sapete “ricamare” discorsi partendo da poche e brevi frasi, gli elenchi puntati sono per voi il jolly su tutti. Con un po’ di criterio si può tranquillamente costruire un discorso su un elenco puntato; questo perché spesso tendono ad essere più sintetici e riassuntivi rispetto all’intero discorso e poi sintetizzano concetti fondamentali.

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Una cosa può esservi super d’aiuto su tutte ed è fare dei piccoli paragrafi in cui spiegate i concetti che esplicano le parole chiave nel testo. Scriverle accanto ai paragrafi vi aiuterà a fissare i concetti e a ricordarli più facilmente. Buono studio!

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