Bonus Giovani 2025: incentivi per l’occupazione nel turismo e nella ristorazione

Un’opportunità per le imprese del settore turistico e della ristorazione di assumere giovani under 35 con vantaggi contributivi significativi.

Nel 2025, il settore turistico e della ristorazione continua a rappresentare una componente fondamentale dell’economia italiana, offrendo numerose opportunità di impiego, soprattutto per i giovani. Nonostante questo, la stagionalità e l’elevato turnover rendono spesso difficile la stabilizzazione dell’occupazione. Per affrontare queste sfide, il governo ha introdotto il “Bonus Giovani 2025”, un incentivo volto a promuovere l’assunzione stabile di giovani lavoratori. Vediamo come richiederlo!

Nuove agevolazioni per chi assume giovani under 35: ecco come funzionano
Il governo rilancia l’occupazione giovanile: opportunità concrete per lavorare nel settore turistico e della ristorazione. – Tuttogratis.it

Il turismo e la ristorazione sono settori dinamici che richiedono personale qualificato e flessibile. La domanda di servizi di ospitalità e ristorazione è in costante crescita, specialmente in regioni come la Campania, dove località come Vico Equense attraggono numerosi visitatori. La natura stagionale di molte attività però, comporta una forte rotazione del personale, rendendo difficile la costruzione di team stabili e esperti.

Le imprese del settore spesso cercano giovani motivati da formare e fidelizzare, ma i costi associati alle assunzioni a tempo indeterminato possono rappresentare un ostacolo. In questo contesto, misure di sostegno all’occupazione giovanile risultano particolarmente utili per favorire la crescita e la qualità dei servizi offerti. Ecco perché è nato il Bonus Giovani 2025, scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.

Il Bonus Giovani 2025: un’opportunità per i giovani lavoratori e anche per le imprese

Il Bonus Giovani 2025, introdotto dal Decreto Coesione (DL 60/2024) e operativo dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, prevede un esonero totale dei contributi previdenziali per i datori di lavoro privati che assumono giovani under 35 con contratto a tempo indeterminato. L’incentivo è applicabile anche alle trasformazioni di contratti da tempo determinato a indeterminato.

Un aiuto concreto per chi assume giovani e punta sulla qualità: tutto quello che c’è da sapere sul nuovo incentivo.
Lavoro stagionale, flessibilità e nuove risorse: ecco perché il Bonus Giovani è un’occasione da non perdere. – Tuttogratis.it

Il beneficio consiste in un esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino a un massimo di 500 euro al mese per 24 mesi in tutta Italia. Per le imprese situate nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno, l’importo massimo sale a 650 euro mensili. Sono esclusi dall’incentivo i dirigenti, i lavoratori domestici e i contratti di apprendistato trasformati in ordinari contratti a tempo indeterminato.

L’incentivo è applicabile anche a contratti part-time e a contratti stabili in somministrazione, modalità che si adattano alle esigenze di flessibilità tipiche del settore. Per hotel, ristoranti e altre attività turistiche, l’agevolazione consente di ridurre i costi di assunzione e di investire in figure professionali da formare e fidelizzare, migliorando la qualità dei servizi offerti e incentivando l’occupazione locale. Le domande per accedere al bonus possono essere presentate tramite il portale INPS, con priorità determinata dall’ordine cronologico di presentazione.

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