La candeggina è presente in tutte le case, perché è igienizzante. Se l’hai usata anche per i pavimenti, hai sbagliato cosa comporta
La candeggina è uno di quei prodotti che molti di noi tengono sotto il lavello, pronti a usarla per pulire a fondo, sbiancare o disinfettare. E sì, è davvero efficace perché è sgrassante e igienizzante. Ma dietro questa efficacia si nasconde un lato meno conosciuto e decisamente più insidioso.

Se da un lato la candeggina è un alleato contro lo sporco ostinato, dall’altro è una sostanza corrosiva e nociva. Può causare irritazioni alla pelle e agli occhi, e se inalata, può provocare problemi respiratori, specialmente in ambienti poco ventilati Mescolare la candeggina con altri prodotti chimici è estremamente rischioso. Se l’hai usata per pulire il pavimento, hai sempre sbagliato: ecco i motivi
Pulire il pavimento con la candeggina è un errore: ecco i motivi
In molte case italiane, la candeggina è considerata un alleato insostituibile per le pulizie domestiche. Il suo odore pungente è spesso associato a igiene e freschezza. Tuttavia, dietro questa percezione si celano aspetti meno noti e potenzialmente pericolosi

La candeggina, o ipoclorito di sodio, è riconosciuta per le sue proprietà disinfettanti e sbiancanti. È efficace nell’eliminare batteri e virus, rendendola utile in situazioni che richiedono una sanificazione profonda. Tuttavia, non è un detergente: non contiene tensioattivi, le sostanze che rimuovono lo sporco legandolo all’acqua. Pertanto, utilizzarla per pulire pavimenti o superfici può non essere efficace per rimuovere lo sporco visibile.
L’uso improprio della candeggina può comportare rischi significativi:
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Tossicità: L’inalazione dei vapori può irritare le vie respiratorie, mentre il contatto con la pelle può causare irritazioni o ustioni.
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Reazioni pericolose: Mescolare la candeggina con altri prodotti, come acidi o ammoniaca, può generare gas tossici.
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Impatto ambientale: La candeggina è altamente inquinante, soprattutto per le acque, e può danneggiare gli organismi acquatici
Alternative più sicure e sostenibili
Per chi cerca soluzioni più sicure e rispettose dell’ambiente, esistono diverse alternative naturali ed efficaci:
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Aceto bianco: Ottimo per disinfettare e rimuovere il calcare.
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Bicarbonato di sodio: Efficace come abrasivo delicato e deodorante.
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Limone: Ha proprietà antibatteriche e lascia un profumo fresco.
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Detergenti ecologici: Prodotti specifici formulati per pulire efficacemente senza l’uso di sostanze chimiche aggressive.
Adottare queste alternative non solo riduce i rischi per la salute, ma contribuisce anche alla tutela dell’ambiente.