Le bottiglie di vino vanno conservate in piedi o sdraiate? La differenza vi stupirà!

Approfondiamo i motivi per cui la scelta tra conservare le bottiglie di vino in piedi o sdraiate è fondamentale.

Molti appassionati di vino si trovano a dover decidere come conservare le proprie bottiglie in casa, spesso sottovalutando quanto questa scelta possa influire sulla qualità del contenuto nel tempo. In realtà questa è una scelta molto importante, scopriamo insieme perché.

In piedi o sdraiate? La risposta potrebbe cambiare il modo in cui custodisci le tue bottiglie preferite.
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La posizione di conservazione non è solo una questione estetica o di spazio, ma rappresenta un aspetto fondamentale per garantire che il vino mantenga intatte le sue caratteristiche organolettiche. Elementi come il tipo di tappo (sughero naturale, sintetico o a vite), la durata della conservazione prevista e le condizioni ambientali, tra cui temperatura, umidità, luce e vibrazioni, giocano un ruolo cruciale.

In generale, per i vini destinati a un consumo a breve termine, entro pochi mesi dall’acquisto, la posizione di conservazione ha un impatto relativamente minore. Invece, quando si tratta di bottiglie pregiate o di annate che si intende invecchiare per diversi anni, è essenziale adottare le giuste pratiche di conservazione. Non sai bene quali sono? Siamo qui proprio per questo! Vediamolo subito.

Conservazione delle bottiglie di vino: in piedi o sdraiate? Ecco perché questa scelta è cruciale

La regola d’oro per la conservazione delle bottiglie di vino con tappo in sughero naturale è mantenerle in posizione orizzontale. Questo perché il contatto del vino con il tappo mantiene quest’ultimo umido, prevenendo il suo restringimento e l’ingresso di aria nella bottiglia, che potrebbe ossidare il vino e comprometterne la qualità.

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Al contrario, le bottiglie con tappi a vite o in materiali sintetici non necessitano di essere conservate sdraiate, poiché questi tipi di chiusura non sono soggetti a secchezza e mantengono l’ermeticità anche in posizione verticale.

È importante notare che alcuni studi recenti mettono in discussione la necessità di conservare le bottiglie in posizione orizzontale. Secondo Miguel Cabral, direttore del Dipartimento ricerca e sviluppo di Amorim Cork, la conservazione in orizzontale potrebbe accelerare il deterioramento del tappo, soprattutto se l’umidità interna della bottiglia è già elevata.

Quindi, la scelta della posizione di conservazione delle bottiglie di vino dipende da vari fattori, tra cui il tipo di tappo e la durata prevista della conservazione. Per i vini con tappo in sughero destinati a un invecchiamento prolungato, la posizione orizzontale rimane consigliata. Mentre, per le bottiglie con chiusure alternative o per consumi a breve termine, la posizione verticale può essere altrettanto efficace.

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