Dall’Italia agli Stati Uniti, gli investimenti pubblici sostengono la crescita delle fonti energetiche pulite.
La lotta al cambiamento climatico richiede interventi concreti e investimenti significativi. Negli ultimi anni, molti governi hanno aumentato la spesa pubblica per favorire la transizione ecologica, puntando su energie rinnovabili, efficienza energetica e riduzione delle emissioni di gas serra. Questi sforzi mirano non solo a proteggere l’ambiente, ma anche a stimolare l’economia e creare nuove opportunità occupazionali. Andiamo più nel dettaglio!

In Italia, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destina circa 55,52 miliardi di euro alla “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, con focus su energie rinnovabili, economia circolare e agricoltura sostenibile. Questi fondi supportano progetti come l’introduzione di treni a idrogeno in Lombardia, finanziati con 367 milioni di euro, che sostituiranno le vecchie locomotive diesel.
Negli Stati Uniti, l’Inflation Reduction Act rappresenta il più grande investimento federale nella lotta al cambiamento climatico, con oltre 800 miliardi di dollari destinati a incentivi fiscali, banche verdi e progetti di energia pulita. Questa legge mira a ridurre le emissioni e promuovere l’adozione di tecnologie sostenibili su larga scala.
Anche il Regno Unito ha annunciato un piano da 300 milioni di sterline per lo sviluppo dell’energia eolica offshore, con l’obiettivo di attrarre investitori globali e consolidare la propria leadership nel settore delle energie rinnovabili. Quindi a questo punto, quali saranno le sfide e le prospettive future? Scopriamolo subito.
Transizione ecologica: le sfide e le prospettive future
Nonostante gli sforzi, la transizione ecologica presenta sfide significative. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia, la spesa pubblica ha giocato un ruolo centrale nella crescita degli investimenti in energia pulita, aumentati di quasi il 25% tra il 2021 e il 2023. Nonostante ciò, la dipendenza dai combustibili fossili persiste, e la trasformazione del sistema energetico globale da 115 trilioni di dollari richiede tempo e risorse considerevoli.

Per affrontare efficacemente queste sfide complesse e interconnesse, è essenziale che i governi continuino a investire in infrastrutture sostenibili, promuovano la ricerca e lo sviluppo di tecnologie a basse emissioni e adottino politiche fiscali favorevoli alla decarbonizzazione dell’economia.
Solo attraverso un impegno coordinato, duraturo e supportato da una visione strategica condivisa sarà possibile raggiungere gli ambiziosi obiettivi climatici fissati a livello internazionale e garantire un futuro più equo, resiliente e sostenibile per le prossime generazioni.