Ecco una lista delle agevolazioni su spese quotidiane, figli, bollette e salute per chi ha un ISEE sotto i 20.000 euro.
Nel 2025, le famiglie italiane con un ISEE inferiore a 20.000 euro possono accedere a una serie di bonus e agevolazioni pensati per sostenere le spese quotidiane e migliorare la qualità della vita. Questi strumenti, confermati o introdotti dalla Legge di Bilancio, coprono diverse esigenze: dalla cura dei figli alle bollette, fino al supporto psicologico. Andiamo a vederli insieme!

Le misure previste per il 2025 mirano a fornire un sostegno concreto alle famiglie con redditi medio-bassi. Tra le principali novità, si segnala l’introduzione della “Carta per i nuovi nati”, un contributo una tantum di 1.000 euro destinato alle famiglie con un ISEE fino a 40.000 euro, per ogni figlio nato, adottato o in affido nel 2025.
Inoltre, è stato confermato il “Bonus Elettrodomestici”, che prevede un rimborso fino al 30% del costo per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Con un tetto massimo di 200 euro per le famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro. Ma non finisce qui, andiamo a vedere tutte le agevolazioni che sono state confermate per quest’anno.
Ecco i principali bonus confermati e disponibili per tutto il 2025
I principali bonus pensati per sostenere le famiglie resteranno disponibili per tutto il 2025, offrendo un aiuto concreto su più fronti. Ecco la lista!

- Bonus Elettrodomestici: contributo fino al 30% del costo per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con un massimo di 200 euro per le famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro.
- Bonus Sociale: sconto sulle bollette di luce, gas e acqua per le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro. La soglia si alza a 20.000 euro per i nuclei con almeno quattro figli a carico. Previsto anche un contributo una tantum di 200 euro per le bollette della luce per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro.
- Carta Dedicata a Te: carta prepagata del valore di 500 euro destinata alle famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità. I beneficiari sono individuati d’ufficio nei limiti delle carte assegnate a ogni Comune.
- Carta Acquisti: carta prepagata da 40 euro mensili per l’acquisto di beni alimentari, destinata alle famiglie con ISEE fino a 7.640 euro e con almeno un componente di età pari o superiore a 65 anni o un minore di tre anni.
- Assegno Unico Universale: contributo mensile per ogni figlio a carico fino a 21 anni (senza limiti di età per figli disabili), con importi variabili in base all’ISEE. Per ISEE fino a 17.090,61 euro, l’importo è di circa 200 euro al mese per figlio, decrescendo fino a 57 euro per ISEE superiori a 45.574,96 euro.
- Assegno di Maternità di Base: contributo mensile di 407,40 euro per cinque mesi, destinato alle madri che non hanno accesso ad altre indennità di maternità e con ISEE non superiore a 20.382,90 euro.
- Bonus Asilo Nido: contributo annuale per il pagamento delle rette dell’asilo nido, con importi variabili in base all’ISEE: fino a 3.000 euro per ISEE sotto i 25.000 euro; fino a 2.500 euro per ISEE tra 25.001 e 40.000 euro; fino a 1.500 euro per ISEE superiori a 40.000 euro.
- Bonus Psicologo: contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia, destinato alle persone con ISEE fino a 50.000 euro. L’importo massimo erogabile è di 1.500 euro, con un contributo massimo di 50 euro per seduta.
Per accedere a questi bonus, è fondamentale presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata, necessaria per il calcolo dell’ISEE. Si consiglia di consultare i siti ufficiali dell’INPS e dei Comuni di residenza per informazioni dettagliate e modalità di richiesta.