L’ammorbidente è arrivato a costare tantissimo e oggi possiamo farne a meno grazie ad un’alternativa valida, naturale e low cost: ecco qual è
I detersivi sono una presenza quasi inevitabile nelle nostre case, perché ci aiutano a pulire e igienizzare al meglio i capi e molte altre superfici. Siamo però sempre più consapevoli del fatto che questi prodotti, spesso ricchi di sostanze chimiche, non siano affatto amici dell’ambiente. In più, l’impatto non è solo ecologico ma anche economico: i detersivi industriali, infatti, pesano parecchio sul budget annuale di una famiglia, soprattutto se si punta sempre su marchi famosi.
Non è vero che l’unico modo per avere vestiti puliti o superfici brillanti sia riempire il carrello di prodotti chimici costosi. I rimedi naturali offrono un’alternativa efficacissima, che ha accompagnato i nostri nonni per generazioni. Basta dare un’occhiata in dispensa: aceto, sale, limone e bicarbonato sono ingredienti che già abbiamo a casa e hanno un prezzo davvero ridotto, oltre a essere meno dannosi per la salute e per l’ambiente. Questi elementi, infatti, non sono utili solo per sgrassare o igienizzare la cucina ma anche per il bucato.
Pensiamo, per esempio, all’ammorbidente. Lo usiamo quasi in automatico per dare morbidezza ai tessuti e per ottenere quel classico “profumo di pulito” che ci fa sentire bene. Tuttavia, non sempre riflettiamo sul fatto che l’ammorbidente contiene sostanze che possono lasciare residui sui nostri capi e, di conseguenza, sulla pelle. Inoltre, la spesa per acquistarne regolarmente diversi flaconi finisce per pesare sul portafoglio. Ecco perché vale la pena scoprire come le alternative naturali possano sostituirlo in maniera valida, salvaguardando l’ambiente e il bilancio familiare.
Come fare a meno dell’ammorbidente: il trucco naturale che funziona davvero
Tra i vari rimedi “green”, il bicarbonato di sodio è forse uno dei più semplici e immediati: basta scioglierne mezzo bicchiere in un po’ d’acqua, per poi aggiungerlo nel cestello o nella vaschetta della lavatrice. Il bicarbonato riesce infatti ad addolcire l’acqua e ad ammorbidire i tessuti, aiutando anche a eliminare eventuali odori sgradevoli.
Un altro alleato prezioso è l’aceto di vino bianco. Di solito siamo abituati a usarlo in cucina per condire o per pulire pentole e stoviglie, ma è perfetto anche come sostituto dell’ammorbidente. Versarne circa 100 ml nella vaschetta apposita ci permette non soltanto di rendere i tessuti più soffici, ma anche di rimuovere residui di detersivo e prevenire la formazione di calcare. Se, invece, l’odore dell’aceto non ci convince, un’idea efficace consiste nell’aggiungere 40-50 gocce del nostro olio essenziale preferito, che andrà a mascherare la nota acida e a lasciare sui capi un profumo più gradevole.
Infine, un altro rimedio da non sottovalutare è l’acido citrico, che unito all’acqua demineralizzata crea una soluzione ottima per ammorbidire i tessuti senza inquinare. Anche qui, parliamo di una risorsa poco costosa e amica dell’ambiente, che ci aiuta a ridurre l’impatto delle lavatrici frequenti.
