Scopri quali sono le opzioni disponibili per bloccare un bonifico errato e recuperare il tuo denaro nel minor tempo possibile.
Effettuare un bonifico bancario è ormai un’operazione semplice e veloce, grazie ai servizi di home banking e alle app delle banche. Nonostante ciò, un errore nella compilazione può accadere a chiunque: un importo sbagliato, un IBAN errato o l’invio a un destinatario non corretto. Quando ci si accorge dell’errore, il primo pensiero è come rimediare senza perdere il denaro inviato. Vediamo come farlo.

La possibilità di annullare un bonifico dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di bonifico effettuato, i tempi di elaborazione e le politiche della banca. Ad esempio, se il bonifico è stato disposto verso un conto della stessa banca, è più probabile riuscire a bloccarlo in tempi rapidi. Se invece si tratta di un bonifico SEPA (ovvero tra banche europee), bisogna agire tempestivamente per aumentare le possibilità di recupero dell’importo.
In alcuni casi, l’errore può derivare dall’inserimento di un IBAN inesistente. A questo punto, la banca restituisce automaticamente i fondi al mittente senza bisogno di alcuna procedura aggiuntiva. Mentre, se l’IBAN appartiene a un altro intestatario, il bonifico potrebbe andare a buon fine e il recupero dei soldi diventa più complicato. Proprio per questo, vogliamo prepararvi a qualunque evenienza, dalla più semplice alla più complessa! Scopriamo insieme come annullare i bonifici.
Annullamento bonifico: ecco come farlo in modo semplice e veloce senza andare nel panico!
Se hai appena effettuato un bonifico e ti sei accorto di aver commesso un errore, segui questi passaggi per cercare di annullarlo:
- Contatta immediatamente la banca: il primo passo è chiamare il servizio clienti o recarti presso la tua filiale. Se il bonifico non è ancora stato processato, la banca potrebbe essere in grado di annullarlo senza problemi.

- Verifica lo stato del bonifico: se l’operazione risulta ancora “in elaborazione”, hai buone probabilità di bloccarla. Ma se il bonifico è già stato eseguito, la procedura diventa più complessa.
- Richiedi il richiamo del bonifico: Alcune banche offrono il servizio di “recall”, che consente di recuperare l’importo inviato. Questo però è possibile solo se il destinatario non ha già prelevato la somma.
- Contatta il destinatario: se il bonifico è già accreditato, la soluzione migliore è contattare il beneficiario e chiedere la restituzione dell’importo. Se si tratta di una persona o un’azienda affidabile, potrebbero accettare di rimborsarti.
- Valuta l’opzione legale: se il destinatario rifiuta di restituire il denaro e ritieni di avere diritto al rimborso, puoi intraprendere un’azione legale o segnalare l’errore alla banca per tentare di ottenere assistenza.
Per evitare questi problemi in futuro, è sempre consigliabile controllare con attenzione i dati inseriti prima di confermare un bonifico. La prudenza e la rapidità nell’intervento possono fare la differenza tra il recupero del denaro e una perdita economica definitiva.