Il Governo aumenta gli importi dello sconto in bolletta. Ecco chi ne ha diritto, quanto vale e come ottenerlo.
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un potenziamento del bonus bollette, un’agevolazione destinata a sostenere le famiglie con basso reddito o in condizioni di disagio fisico nel fronteggiare le spese per l’energia elettrica e il gas. Questa misura mira a contrastare l’aumento dei costi energetici e ad ampliare la platea dei beneficiari attraverso l’innalzamento delle soglie ISEE. Ma andiamo a scoprire tutto a riguardo!
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Attualmente, il bonus bollette è riservato ai nuclei familiari con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 9.530 euro, soglia che sale a 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno quattro figli a carico. Con il recente intervento governativo, è in corso di valutazione l’innalzamento della soglia ISEE generale a 15.000 euro e quella per le famiglie numerose a 30.000 euro. Questa modifica permetterebbe di estendere il beneficio a un numero significativamente maggiore di famiglie, passando dagli attuali 7 milioni a oltre 10 milioni di potenziali beneficiari.
L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha aggiornato gli importi del bonus per il 2025, prevedendo un lieve incremento rispetto all’anno precedente. Il valore dello sconto varia in base alla composizione del nucleo familiare e al tipo di fornitura energetica. Sebbene gli importi esatti siano soggetti a variazioni, l’obiettivo è garantire una riduzione significativa delle spese energetiche per le famiglie beneficiarie. Non ci resta che scoprire le modalità di accesso al bonus e la durata e la copertura della misura.
Ecco come fare per accedere al bonus bollette potenziato dal Governo
Dal 1° gennaio 2021, il bonus sociale per disagio economico viene riconosciuto automaticamente a chi ne ha diritto, senza necessità di presentare una specifica domanda.
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È sufficiente che il nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE. Una volta verificato il rispetto dei requisiti, lo sconto viene applicato direttamente sulle bollette di luce e gas. Per quanto riguarda il bonus per disagio fisico, destinato a chi utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita, è ancora necessario presentare apposita domanda presso il comune di residenza o un ente designato.
Il potenziamento del bonus bollette è previsto per un periodo iniziale di sei mesi, con possibilità di proroga in base all’andamento dei prezzi energetici e alle disponibilità di bilancio. La misura copre le forniture di energia elettrica, gas e acqua, offrendo un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà nel fronteggiare le spese domestiche.
È fondamentale che i cittadini interessati verifichino la propria situazione ISEE e, se necessario, presentino la DSU per accedere automaticamente alle agevolazioni previste. Per informazioni più dettagliate e aggiornate, si consiglia di consultare il sito ufficiale di ARERA o rivolgersi agli enti locali preposti.