Puoi finalmente dire addio alle bollette salate causate dai termosifoni: ecco la soluzione economica, ma soprattutto sostenibile
La transizione ecologica sta modificando radicalmente il panorama globale, spingendo verso soluzioni più verdi e sostenibili in tutti i settori economici. La ricerca e lo sviluppo sono sempre più orientati a trovare tecnologie che possano ridurre l’impatto ambientale, adottando materiali e processi che rispettano l’ambiente. Questo cambiamento riguarda non solo i prodotti ma anche le modalità di produzione e distribuzione, con un focus crescente sulla sostenibilità in ogni fase.
Uno degli obiettivi principali delle politiche europee è ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera. A tal fine, sono stati implementati provvedimenti come la direttiva Case Green, che impone la riqualificazione degli edifici in Europa. L’iniziativa ha l’obiettivo di trasformare il patrimonio immobiliare europeo, rendendo gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico, riducendo al contempo i consumi e abbassando le emissioni di gas serra. Questo comporterà anche un abbattimento delle spese per le famiglie, grazie a bollette più basse. L’adozione di queste politiche mira a creare un futuro più sostenibile, in cui la tutela dell’ambiente vada di pari passo con il benessere economico e sociale.
Addio bollette alte: la soluzione inaspettata super green
Le case green sono una delle principali soluzioni adottate in Europa per contrastare il cambiamento climatico e le sue conseguenze, mirando a costruzioni più sostenibili e a basso consumo energetico. Il settore edile sta affrontando una vera e propria rivoluzione, con l’introduzione di tecnologie avanzate e materiali innovativi che ottimizzano l’efficienza energetica degli edifici.
Un problema significativo è rappresentato dal riscaldamento domestico, dove gli impianti tradizionali, ormai obsoleti, sono responsabili di alte emissioni di CO2, contribuendo al riscaldamento globale. Per contrastare questo fenomeno, si sta progressivamente abbandonando l’uso di fonti energetiche fossili, puntando su risorse rinnovabili come il sole e il vento.
Un esempio innovativo arriva dalla Bretagna, dove la start-up Aquilohm ha sviluppato una pittura minerale attiva che trasforma le pareti in fonti di calore. Utilizzando tecnologia a infrarossi lontani, questa pittura riscalda direttamente le superfici, simulando il riscaldamento naturale che avviene tramite il sole. Applicata su pareti, soffitti e pavimenti, è in grado di accumulare e rilasciare calore, riducendo la necessità di radiatori e abbassando notevolmente il consumo energetico, con un risparmio del 50% rispetto ai sistemi tradizionali. Inoltre, contribuisce a uno stile minimalista, liberando spazio e migliorando il comfort termico negli ambienti.
